Bardonecchia e Sauze: estate d'arte in Valsusa

Un intenso programma di nostre, incontri ed appuntamenti per i turisti di fine agosto Un intenso programma di nostre, incontri ed appuntamenti per i turisti di fine agosto Bardonecchia e Sauze: estate d'arte in Valsusa Tra le altre, da segnalare le «personali» del pittore T BARDONECCHIA — In Alta Val di Susa la seconda metà di agosto propone, al di là dei ricorrenti tornei di tennis o delle serate gastronomiche, una pregevole serie di concerti, di conferenze e di rassegne d'arte figurativa. A Bardonecchia, dopo il concorso di scultura in legno e le lose dipinte da Plerflavio Gallina, la Sala Mostre dell'Azienda Autonoma di Soggiorno (viale della Vittoria 42) ospita gli acquarelli di Maria Chiara Orlandini (che ha tenuto un ciclo di lezioni di pittura sul tema «Scale e balconi tipici..) caratterizzati da una ricerca intorno alle baite, ai luoghi e alle fontane dell'alta valle. Al Palazzo delle Feste, Tino Aime, che vive a Gravere, ha allestito una mostra di grafica, con alcuni. paesaggi ad olio, che consente di ripercorrere quel suo mondo di fiori secchi, di biciclette abbandonate contro cancelli antichi come antico è il cammino degli uomini e la fatica del vivere. Dalle nature morte di Alme sì passa al .segni significanti, di Bolley che alle Scuole Medie di Piazza De Gasperi espone «01611 stellati e teste rosse». Pittura e scultura, quella di Bolley, che segnano l'attuale impegno espressivo sul versante di una «scrittura, tra sogno e astrazione, tra ritmi geometrici e sottile ironia, in una direzione — ha scritto Lorenzo Mondo — in cui si evidenziano «1 segni di un essenziale alfabeto, appena smossi da lievi ondulazioni...: Nel palazzo delle Scuole Elementari di Viale Brama- fam, si può visitare la collettiva «La montagna e l'arte., patrocinata dalla Provincia e curata dalla galleria Accademia di Torino. I tetti rossi al Melezet ed i mattini al Sestrìeres, 1 balconi fioriti e le prime luci sulle vette, il sottobosco ed 11 candido manto della neve, concorrono a ricreare la suggestione del paesaggio montano sottolineata nei dipinti di Emprin e di Corbelli, di Levrero e Deabate, Mcnzio, Baratta, nel delicato colore di Nebbia, nella rapida grafia di Quaglino e nella «Bardonecchia. del 1949 di Terzolo. A Sauze d'Oulx non mancano occasioni e interessi per dedicarsi alla lettura, per ritrovare in libreria gli itinerari della poesia di E. Lee Master, l'autore dell'Antologia di Spoon River», o la narrati¬ Tino Aime e dello scultore Bolley va di evasione di Wilbur Smith; le pagine di Levi e di Arpino, rispettivamente con «/ sommersi e i salvati» e «Passo d'addio», o di Ennio Morelli con il richiestissimo «Come investire e guadagnare in Borsa». Per quanto riguarda le manifestazioni d'arte, si segnala la quarta edizione della rassegna permanente «Finestre di Sauze., promossa dall'Associazione culturale «Troviamoci., dalla Sauze Promotion e dall'Azienda Autonoma di Soggiorno. Nel borgo vecchio di questa rinomata località di villeggiatura è stato ordinato un vero e proprio museo all'aperto realizzato con opere, di ventidue artisti contemporanei, collocate nel vano delle storiche finestre. E cosi da via Assietta a Piazza Europa (in prossimità della parrocchiale di S. Giovanni Battista, del XXV sec„ con Madonna lignea della Scuola del Melezet). da via Colle Bourget a via Luigi Faure, si snoda una piacevole esposizione con volti di fanciulli e gatti, vasi con fiori e prati illuminati dalla luce atmosferica, interni ingombri di oggetti e figure di donna nei costumi locali, il barbone di Eandi e lo spazzacamino di Martinengo, le composizioni di Soffiantino e Billette e la porta graffite di Spessot, che ha presentato alla galleria Spazio i suoi più recenti lavori improntati da una figurazione giocata tra memorie del passato e una recuperata quotidianità: da Antonello da Messina alle scarpe da tennis. Angelo Mistrangelo Gigi Bevilacqua

Luoghi citati: Alta Val Di Susa, Arpino, Bardonecchia, Gravere, Martinengo, Oulx, Torino