Cortina, l'amore tra vip non è di moda di Milena Milani

Cortina, l'amore tra vip non è di moda / Cortina, l'amore tra vip non è di moda / CORTINA D'AMPEZZO — L'elicottero sorvola la conca ampezzana, la gente guarda in aria e pensa che a bordo c'è il presidente Cossiga, com'è successo a Ferragosto, quando da Auronzo si è recato da Andreotti che, con tutta la famiglia, è dalle Orsoline. Cossiga è stato a colazione, ha mangiato anche il gelato di melone e kiwi, non ha parlato di politica, dalle suore si è in un'atmosfera serena; li c'è il Liceo linguistico femminile, in un posto bellissimo, ai piedi del Faloria. D'estate il liceo è chiuso, è diventato albergo, o meglio una pensione per chi vuole stare tranquillo, ma quando giunge Andreotti le telefonate non si contano, giornalisti e ammiratori vorrebbero incontrarlo, la suora centralinista risponde che «non è disponibile». Il nostro ministro degli Esteri, tuttavia, non si fa pregare per la partita a carte, adora giocare a scopa, qual- che pomeriggio riesce anche a vincere. Il suo rapporto con Cortina è bizzarro, dice che vuole rimanere dalle suore in riposo, poi invece scende al Posta, come qualche sera fa, invitato dal cavaliere del lavoro Rocco Basilico; oppure va da Rosetta Alecce per la partita. Di sicuro c'è che non si è visto alla presentazione dei libri al Savoia, chi sperava di vederlo da Piero Chiara per il volume di racconti II capostazione di Casalino (Mondadori) si è sbagliato. L'anno scorso, invece, proprio a Ferragosto presentò il suo Visti da vicino 3* serie (Rizzoli) e firmò molti autografi. Altri parlamentari movimentano la stagione, Publio Fiori e Giorgio Pisano compaiono però ad ore stranissime, soprattutto Pisano che vive in roulotte. I veri Vip sono invece puntualissimi per il rito dell'aperitivo al Posta due volle al giorno. A Cortina i discorsi vertono in massima parte sul cibo, dove si mangia, dove si andrà a mangiare, che cosa si è mangiato, gli appuntamenti si prendono per andare a tavola. Certo c'è anche chi va in gita nei boschi o si avventura in scalate, ma non sono quelli che contano. E' la massa anonima che spesso è protagonista di tragedie, morti, fratture, perché crede che la montagna sia conquistabile, sema preparazione e sema accompagnatori. Gli altri, invece, si aggirano in un raggio di pochi metri quadrati, cambiando continuamente di abito. •Le signore sono vestite come soubrettes degli Anni Trenta», afferma il barone triestino Pasco Reich, che è anche medico. Entrano ed escono dal Posta gran dame mature, luccicanti si Strass e lamé, grondanti di gioielli forse autentici, con toilettes sgargianti. Ognuna inconsciamente vorrebbe essere come la marchesa Casati, protagonista del libro Core di Dario Cecchi (edizioni «L'inchiostro blu», collana «Ritz Saddler»), che proprio stasera viene presentato al Savoia, e parla Giovanni Nuvoletti. Le signore hanno un debole per il conte-scrittore, raffinato intellettuale, invidiano Clara Agnelli che è sua moglie, invidiano ancìie il loro affetto che dura da tanti anni. L'amore sulle Dolomiti purtroppo non è di moda. Contano lo snobismo, la messa in scena, il poter dire «io c'ero» al pramo di Rina Brion. o dei Brachetti-Perelti, il chiamare per nome i piccoli figli dell'editore Leonardo Mondadori. Francesco e Martina che corrono al Posta, o la nipotina Anna Flavia di Rocco Basilico. Insomma ognuno vive i suoi giorni di vacanza in maniera febbrile cosicché invece di relax arriva l'infarto. Iproblemi veri di Cortina tutti li ignorano, la mancanza di un ospedale funzionante si av¬ verte soltanto quando c'è necessità di un ricovero d'urgenza. Allora bisogna farsi strada per la statale 51 fino a Dobbiaco, a Pieve di Cadore o Belluno, tra infinite macchine che vanno a passo d'uomo. Ma tant'è, la pazzia di agosto non si occupa di chi si ammala o di chi muore: arrivano il regista Gianni Bozzacchi con il suo aiuto Tony Brandt, c'è anclie l'americana Kelly, protagonista di I love N. Y„ è una sportiva giocatrice di baseball, c'è chi vorrebbe farla incontrare con Andreotti; ecco Elio Pedretti con le sue schiere di ragazze dei cinque continenti in lizza per i titoli di Lady Italia, Europa e Universo, mentre una giovane splendida cugina di Marta Marzotto, Alberta, presenta proprio oggi pomeriggio al Miramonti l'«Estetica formale profumata». Nessuno sa che cosa sia, ma tutti ci vanno. Milena Milani

Luoghi citati: Belluno, Cortina, Dobbiaco, Europa, Lady Italia, Pieve Di Cadore, Savoia