Ad una svolta l'inchiesta per far luce sul maniaco che terrorizza le prostitute

Ad una svolta l'inchiesta per far luce sul maniaco che terrorizza le prostitute Ad una svolta l'inchiesta per far luce sul maniaco che terrorizza le prostitute Giancarlo Giudice, 34 anni, in galera ad Asti per avere ammazzato Maria Rosa Paoli, sarà interrogato mercoledì dal dottor Saluzzo - La polizia ha inviato al magistrato un rapporto che non formula accuse precise, ma raccoglie pesanti indizi - In molti delitti troppe analogie Sette prostitute uccise in circostanze insolite nel volgere di due anni, mesi di inutili indagini della polizia e dei carabinieri, un interrogativo inquietante che attende una risposta. Esiste un maniaco? Alcuni indizi raccolti dalla polizia confermerebbero l'ipotesi, ma la cautela è d'obbligo fino a quando non si conosceranno i primi risultati dell'inchiesta del dott. Francesco Saluzzo, sostituto procuratore della Repubblica di Torino. Il magistrato è impegnato da settimane ad esaminare un fascicolo, spesso come una guida telefonica, intestato a Giancarlo Giudice. 34 anni, via Cravero 32/38, il camionista arrestato il 28 giugno scorso, in provincia di Alessandria, poche ore dopo avere ucciso con due colpi di pistola calibro 22. nei pressi del cimitero di Rocchetta Tanaro, Maria Rosa Paoli, 37 anni. L'uomo che ha confessato l'uccisione della Paoli — una prostituta nata a Catanzaro, ma residente ad Asti che in passato aveva anche militato nei Nap (Nuclei armati proletari) — è sospettato, infatti, di essere il responsabile di alcuni omicidi che hanno avuto come vittime sempre delle prostitute. Sospetto che nasce dal rapporto che la squadra mobile torinese ha consegnato al magistrato sui casi insoluti dì donne uccise negli ultimi due anni in circostanze che possono far pensare ad uno stesso assassino, ad un maniaco che uccide a sangue freddo dopo avere torturato le sue vittime. Ma il sospetto non vuol dire certezza, cosi come gli indizi non significano prove sicure. L'inchiesta pertanto si presenta difficile per il magistrato che ha in mano molti elementi, ma in gran parte privi di riscontri oggettivi o tali da costituire una prova certa. Solo strane analogie, come la morte di due donne: Maria Corda. 44 anni, via Pinerolo Maria Rosa Paoli 41, assassinata con una martellata alla testa e ripescata il 2 marzo scorso a Villareggia nel canale Depretis e una giovane, non ancora identificata, massacrata anch'essa a martellate e trovata quattro mesi fa nel naviglio di Ivrea

Persone citate: Depretis, Francesco Saluzzo, Giancarlo Giudice, Maria Corda, Maria Rosa Paoli

Luoghi citati: Alessandria, Asti, Catanzaro, Ivrea, Rocchetta Tanaro, Torino, Villareggia