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Comunisti divisi sull'inserto satirico pubblicato lunedì dall'Unità Comunisti divisi sull'inserto satirico pubblicato lunedì dall'Unità Martellate sulla satira Ancora proteste e liano: «Una scaricgenti stimolano il ROMA — Ma è proprio vero quello che sostiene l'umorista Giuliano? «La satira, fatta da sinistra, sulla sinistra, è più efficace -per la sinistra die per chiunque altro;. Come a dire: apriamo finalmente gli armadi, aria nuova sui vestiti vecchi, mettiamo in piazza i nostri difetti e sotterriamoli una vola per tutte con una gran risata. Ma e proprio cosi? E' questa la strada giusta per la sinistra e il pei in particolare? Sono molti a chiederselo. E a dubitarne. E' possibile che nei sussulti del ridere e del far ridere di sé. il più forte partito della sinistra riesca a trovare la bussola per uscirò dal labirinto di incertezza paralizzante in cui sembra essersi cacciato? Nel pei se ne parla a denti stretti. E la discussione, al di là delle solite formule di rito, registra anche toni aspri. Il caso di Tango, il settimanale satirico de l'Unità diretto da Sergio Staino. che nell'ultimo numero ha fatto a fettine il segretario del partito Alessandro Natta non e piaciuto a parecchi. Natta nudo che balla il tango, con Craxi e Andreotti che decidono la musica. Natta in fotomontaggio su un palcoscenico, braccia larghe, in ginocchio, con una dicitura che spiega: «Il segretario del pei mentre prova la posizione 'ferma ma disponibile' per il prossimo incontro con Ca.ri-. E via di questo passo. Gavino Angius. della segreteria, ha subito parlato di ^caduta di stile, gusto greve, subalternità culturale». E qualche giorno dopo, con un interesse a dir poco sospetto, si e buttato nella polemica il quotidiano socialista «Avanti!" per chiedersi ironicamente, in un articolo lirmato dal suo direttore: «Si è mai visto un giornale usare la satira cattiva contro gli interessi che difende? E' normale che il quotidiano del pei satireggi il segretario del pei?». I comunisl hanno replicato con stizza: è tutta invidia. Craxi pensi ai fatti suoi. Ma il malumore nel partito rimane, e quel loglio settimanale di satira che prende in giro le idee-guida del partito, il suo segretario, nonché quei militanti tutti d'un pezzo abituati a seguire fedelmente le direttive dei vertici, continua a essere una spina nel fianco. Giuliano Rossetti, che a Tango collabora, e nell'ultimo numero ha dedicato a Natta una vignetta pungente («Ora pretende che gli si taccia la caricatura. Ma chi crede di essere. Berlinguer?.), la vede cosi: «Le critiche, nel pei. alle vignette su Natta, credo che vengano dai settori die più sono rimasti allacciati alle abitudini, a quella corteccia irremovibile che si ostina a non voler capire il nuovo. E' come chi ha mangiato un piatto buono, ma avendolo trovato indigesto non l'ha digerito, in realtà quelle vignette volevano essete prima di tutto uno stimolo, una scarica elettrica a un partito sostanzialmente fermo da 40 anni die non si rinnova perché ha paura di sbagliare». Ma non c'è il rischio die questo continuo prendersi in giro, dubitare, scavare nei propri errori, possa spegnere gli entusiasmi d' chi. nella base, deve lare i conti tutti i giorni con la politica? ■•E' il dubbio che ti (a andare avanti II dubbio che mettendo in discussione le certezze ti fa ragionare, discutere e «Stampa Sera» dè iiscii.i in 5 STAMPA SERA Michele Torre direttore responsabile Carlo Bramardo vicedirettore Editrice LA STAMPA SpA Presidente Giovanni Agnelli Vicepresidente Vittorio Caissolti di Chtusano Amministratore Delegato e Direttore Generale Paolo Paioschi Amministratori Enrico Auteri Luca Corderò di Montezemolo Umberto Cuttica Giovanni Giovannini Carlo Masseroni Francesco Paolo Mattioli Sindaci Alfonso Ferrerò (presid.) Luigi Demartini Giovanni Peradotto it stabilimento tipografico La stampa Via Mafenco 32 Tonno Slampa in lac-simile G E C SpA via T.rjurttna 1090 Roma Stampa in lac-simile S r S b p A Quinta strada 35 Calania © 1986 Editrice LA STAMPA SpA Registrazione Tr.fcunale di Tonno n 613 1926 CERTIFICATO N. 961 DEL 12-12-1985 lettere di militanti indiga elettrica per un partito dubbio e mettono in cri quindi ti spalanca le vie per altre strade. Di dubbi, mi pare che un certo tipo di base comunista ne abbia sempre avuti pochi: è rimasta li. granitica nelle sue certezze, poco disposta a rimettere in discussione queste certezze e a considerare altri punti di vista. La satira dovrebbe servire anche a questo-. E poi ci sono anche le malelingue. E' vero, come sostiene qualcuno, che il pei riesce a far parlare di sé solo più quando fa ridere? -No, non è vero. Chi sostiene queste cose lo fa per invidia. Dà fastidio un partito che quando si tratta di serrare le file è il solo in grado di farlo. Cosi come infastidisce il fatto che il pei riesca a richiamare milioni di persone alle feste dell'Unità, e sappia pur sempre distinguersi dagli altri partiti-. Dunque la satira da sinistra, sulla sinistra, è utile e stimolante... «Si. perché ha contribuito a creare nel pei un gruppo di intellettuali che non discute sui massimi sistemi, ma cerca di fare da stimolo, di aprirsi al nuovo-. E che cosa risponde a chi. nel pei. rifiuta quel tipo di satira anche scomoda? «Amendola ne sarebbe stato contentissimo-. Ma l'inserto su Natta ha fatto scoppiare più di una bomba. L'ultima l'ha lanciata un giornalista de l'Unità. Ennio Polito, in una lettera scritta a un quotidiano romano. Eloquente il tono: -Nelle loro prime reazioni al numero \ di Tango su Natta, i giornali registrano dichiarazioni del redattore-capo dell'Unità, secondo le quali non vi sarebbero state voci di protesta né da parte dei redattori, né di lettori. Se cosi è. vorrei che fosse registrata, sia pure con ritardo (sono lontano da Roma, in vacanza), almeno la mia. Faccio parte della redazione dell'Unità da quasi 40 anni, e ho assistito a molti cambiamenti, a molti alti e bassi di stile. La spregiudicatezza non mi ha mai fatto paura, ma i pro¬ nati dopo le vignette su Natta - I»e risposte degli umoristi - Giu che non va avanti perché ha paura di sbagliare» - «I disegni punsi le vecchie certezze» - Le opinioni di Giannelli e Marantonio cessi di degenerazione e l'indifferenza nei loro confronti si-. Polito mette sotto accusa • alcune delle vignette e dei fotomontaggi- contenuti nell'inserto su Natta. Sottolinea la «truce volgarità dei dileggi all'indirizzo dell'uomo che abbiamo scelto come segretario-, e aggiunge che. dopotutto, «neppure gli umoristi sono esenti dal sospetto di aspirare a una fetta di potere-. Il dissenso è netto. E il fatto che la lettera non sia apparsa sul quotidiano del partito, ma su un altro giornale, la dice lunga sullo stato d'animo presente oggi nel pei. Stesso tono in un'altra lettera indignata pubblicata ieri dall'Unità e accompagnata da una lunga risposta del direttore. «Non capisco — osserva il lettore di Torino — coso ci sia di La guerra del divertente in un inserto die riempie di sosddisfazione i nostri nemici E il direttore risponde: «Anche a me il numero su Natta non è piaciuto...Non penso ovviamente a nessuna satira «addomesticata-: ma al buon gusto di certe scelte, e alla loro effettiva autonomia-. Che cosa ne pensano gli umoristi? «Va bene, ammettiamo pure che l'inserto su Natta faccia discutere i comunisti — osserva Giannelli — ma questa è una polemica vecchia, cosi come mi sembra musica d'altri tempi quella di dividersi sulla necessità o meno di far la satira al segretario del partito. Posso capire i comunisti die si sono arrabbiati: forse dall'inserto si aspettavano più satira verso gli altri, e invece si sono trovati davanti a un'autosatira ministro De Lore che li ha spiazzati-. Marantonio invece è scettico: «Siamo sicuri die l'inserto su Natta non sia stato ispirato da Natta?- m. a. Altro «Tango» stamattina con errata corrige ROMA — E la polemica prosegue oggi. Se l'inserto satirico de l'Unità (..Tango») dedicato lunedi scorso a Nat ta non era piaciuto a molti comunisti, oggi arriva la se conda puntata. Il quotidiano del pei pubblica infatti un nuovo inserto di satira con il titolo di «Errata corrige'. Spiegano gli autori: «Per una serie di incredibili errori lunedi scorso sono stati pubblicati vignette e testi sbagliati. Ora vi forniamo invece quelli giusti-. nzo agli abusivi