Pro Vercelli a Ronsecco
Pro Vercelli m J$0ffsecc0 Pro Vercelli m J$0ffsecc0 VERCELLI — La Pro Vercelli, dopo gli impegni con il Genoa in casa mercoledì scorso e di ieri sera con la Biellese al Lamarmora, mercoledì larà un tutto nella Bassa Vercellese. Sarà ospite dell'Unione Sportiva Ronsecchese. Ronsecco è un piccolo paese risicolo della Bassa Vercellese, distante pochi chilometri dal capoluogo. E' sfato un match combinalo dall'attivo vicepresidente della società bianca, l'agricoltore Giambattista Eusebione, da alcuni anni diventato dirigente della Pro Vercelli. Si svolgerà alla 78 e l'incasso sarà devoluto alla Lega provinciale per la lotta contro i tumori. Tutti i tifosi e sportivi della Bassa si riverseranno nel piccolo campo ronsecchese per vedere in azione contro la formazione locale la nuova Pro Vercelli; una squadra dalle mille disavventure iniziate già durante lo scorso campionato con una salvezza ottenuta in extremis e proseguite In ostate con una situazione linanziaria che ha latto temere che si chiudesse¬ ro i battenti di una delle più gloriose società sportive. Se ciò non è avvenuto è perché i dirigenti con il presidente Giuseppe Caloria, sono riusciti con un autentico miracolo di conteggi e sfoltendo al massimo i ranghi della rosa da coloro che percepivano stipendi ormai insostenibili per questa Pro, a raggiungere faticosamente l'obiettivo della partecipazione al campionato di C2. «Sarà per forza di cose una squadra giovane», aveva detto il presidente Caloria nei momenti cruciali di quest'estate. Infatti, sono stati ceduti la mezzala Frigerio al Lecco, la punta Gino al Casale e si attende di poter collocare il centrocampista Piccini. «Anche l'allenatore dovrà essere giovane», aveva aggiunto Caloria. Ed é stato ingaggiato l'udinese Giuliano Zoratti. La società vercellese ha compiuto nei giorni scorsi il grosso sforzo di mandare i giocatori in raduno collegiale a Moncrlvello e Cigliano, dopo che si era parlato di condurre la prima fase della preparazione in città nella più assoluta austerity. Ieri i giocatori hanno lasciato le due località e da domani si riprende a Vercelli, rione Cappuccini. E' un momento difficile per la squadra bianca che pure sembra in grado di non essere uno dei tanti vasi di coccio tra vasi di ferro del prossimo campionato: molti giovani sono delle speranze (Leone, Feria, Sora, Corona, Ricci, Di Napoli, Solimano, Eusebione, Barbero). Anche se la Pro si priverebbe di qualcuno di loro per raggranellerà qualche soldo. Leone però in questi giorni ha detto di no alla sua cessione al Trento: per la società è un bel gruzzolo volatilizzato. Come si è volatilizzato quello relativo a Modonutti. Il centrocampista ha la sciato il ritiro per problemi personali. Se andrà a giocare in Interregionale, per le nuove carte federali la Pro non prenderà una lira. Francesco Leale
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