Cane è il n.1 a Saint-Vincent

Cane è il n.l a Saint-Vincent Cane è il n.l a Saint-Vincent SAINT-VINCENT —■ Erano diversi anni che un giocatore italiano non apriva la lista delle teste di serie di un torneo del Grand Prix Nabisco. A Saint-Vincent, nella prima edizione degli Internazionali della Valle d'Aosta che s'iniziano oggi, sul nuovissimo e funzionale campo stadio del complesso del Billia (albergo, casinò, centro congressi) c'è di nuovo un italiano ad aprire la lista dei favoriti: è Paolino Cane, bolognese di 21 anni, numero 40 della classifica mondiale. Dietro di lui il cecoslovacco Pimeli, l'australiano McNamee (che forte della sua laurea in statistica sta cercando la formula migliore per individuare le puntate vincenti, la sera alla roulette), il cecoslovacco Slozll, l'argentino Bengoechea ed altri tre azzurri, Claudio Mezzadri, Panatta e Colombo. Per Paolino Cane è la prima uscita italiana dopo la consacrazione estiva che l'ha portato ad essere il numero uno assoluto dei giocatori azzurri grazie al successo nel torneo di Bordeaux, all'esordio più che onorevole anche se proibitivo in Coppa Davis contro la Svezia ed alle successive ottime performances degli altri tornei del Grand Prix. A Baastad, Cane ha infatti battuto per la prima volta uno dei «top ten» delle classifiche mondiali, lo svedese Joaklm Nystrom, e ha raggiunto I quarti di finale dove è stato battute dallo spagnolo Sanchez (il finalista di Roma) che l'ha nuovamente stoppato negli ottavi dell'ultimo torneo di Kitzbuhei, mentre aveva raggiunto i quarti anche al precedente torneo di Hilversum dove era stato sconfitto solo dallo svizzero Hlasek. Questa volta Cane ha la possibilità di cercare di arrivare al successo per la seconda volta nella sua carriera in una prova del Grand Prix: ha il compito di confermare davanti al pubblico italiano i suoi innegabili progressi, i suoi miglioramenti sul plano caratteriale e della concentrazione. GII ultimi positivi risultati conseguiti dovrebbero avergli poi aumentato la fiducia e la confidenza nelle proprie possibilità. Dovrà guardarsi soprattutto dal gigante cecoslovacco Pimek (1,98 di altezza), dall'esperto australiano McNamee e dai connazionali Mezzadri, Panatta e Colombo che vorrebbero emularne le gesta per risalire nella graduatoria mondiale dove figurano tutti oltre la centesima posizione. Manca invece Francesco Cancellotti che ha dichiarato forfait dopo I negativi risultati conseguiti nel tornei statunitensi di preparazione agli US Open, che invece di offrirgli la chance del riscatto ne hanno accentato una crisi che appare irreversibile. Programma — Oggi campo centrale a partire dalle ore 123 Perez Roidan-Frana; a seguire Colas-Colombo; Fanatta-Davin. A partire dalle ore 20 Rocchi-Arguello; a seguire Cox-Pistolesi. Campo n. 1 a partire dalle ore 14 Ganzabal-Bahrami; a seguire Antonltsch-Prajoux. C. p.

Luoghi citati: Baastad, Bordeaux, Roma, Saint-vincent, Svezia, Valle D'aosta