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Medioevo nella Puglia con Federico di Svevia Medioevo nella Puglia con Federico di Svevia BRINDISI — Nobili, dame, sbandieratori, tamburini, trombettieri, arcieri, balestrieri, fanti, scudieri e giullari — complessivamente 400 persone in abiti del tredicesimo secolo — hanno scortato -sua maestà- Federico Secondo di Svevia nel corteo storico che si è tenuto a Oria (Brindisi) per il ventennale del palio che ripropone l'antica sfida cavalleresca bandita dall'imperatore svevo, -correndo l'anno 1225- . per festeggiare le imminenti nozze con madonna Isabella, -reina di Jerusalem-. Il torneo (si svolse nella vallata dominata dal castello che lo stesso Federico fece costruire sul colle più alto della cittadina) si è disputato sul campo sportivo di Oria, e vi hanno partecipato i quattro rioni cittadini: Castello. Giudea, Lama e San Basilio (sui cavalli, tutti -cascatori- di Cinecittà per rendere la corsa più spettacolare possibile). Ha vinto San Basilio per l'ottava volta. Alle manifestazioni del ventennale del palio — durante le quali si sono tra l'altro esibiti sbandieratori di Faenza. Querceta e Volterra — hanno assistito circa ventimila persone, in massima parte turisti. Numerose le presenze di stranieri: tra questi, americani della base -Usaf- dì San Vito dei Normanni (Brindisi) e una delegazione municipale della città di Lorck (Germania Federale), sede anch'essa di un castello federiciano e gemellata con Oria. Delle precedenti edizioni del palio — che prevede le prove del -forziere-, della -botte-, dell'-ariete- e le gare di resistenza, di velocità e di destrezza — sette sono state vinte dal rione San Basilio, sei da Lama, quattro da Giudea e due da Castello.