Balocco su Berruti 11 -10 di Aldo Scavino

Pallone elastico, serie A: un incontro durato oltre tre ore Pallone elastico, serie A: un incontro durato oltre tre ore Balocco su Berruti: 11 -10 Aleardi batte Rosso (11-9) ed entra nel girone finale Tra due domeniche (il ad affrontarsi nella po SANTO STEFANO BELBO — Al termine di un incontro protrattosi per più di tre ore e condito anche da qualche emozione, la Canalese Musso macchine agricole di Carlo Balocco I ha spuntata, in extremis, per 11-10 su una Sanstefanese Agrifull di Massimo Berruti. Un risultato che scontenta i tifosi dell'Agrifull. sempre pronti ad incoraggiare Berruti in particolare ma anche Paolo Vogliono ed i terzini Alossa e D'Albenzio. ma che ha ormai poca importanza agli effetti della classifica, visto che il 17 e il 24 agosto saranno proprio Agrifull e Musso macchine agricole ad affrontarsi nella poule qualificazione La prima parlila dovrebbe giocarsi a Santo Stefano Belbo e. viste le cose in campo, Berruti non dovrebbe partire già battuto essendo migliorato in battuta ed anche, pur se a tratti con qualche errore di troppo, ai ricaccio. Ma il vero Balocco è quello che si è visto allo sleristerio Augusto Manzo e ad Alba contro Seriola oppure l'enigmatico battitore di Monesiglio esploderà nuovamente in tinaie, dopo aver giocato finora al risparmio? Tra l'altro nelle file della Canalese. migliorati nettamente il giovane Scavino e quella vecchia volpe di Grasso, desta preoccupazione il maturo Gili che continua, pur animato da ammirevole volontà, a commettere grossolani errori nei momenti cruciali. Se gli sbagli della spalla di Balocco non fossero slati compensati sul 10 pari da due errori di Berruti ed uno decisivo al volo di Voglino, ancora una volta la Musso macchine agricole avrebbe rimediato una sconfitta. Invece, dopo alterni vantaggi ed una rincorsa coronatasi prima sull'8-8 e successivamente sul 9-9 Balocco ha distanziato l'avversario, ne ha subito la rimonta e si è aggiudicato infine il gioco finale, costellalo di errori da parte dei due quartetti. Partita, tutto sommato non esal¬ 17 e il 24) tornano poule qualificazione tante (ben altra cosa la sfida fra Aicardi e Rosso sabato sera a Cuneo, di fronte a 3000 persone), ma che ha tenuto desta l'attenzione del migliaio di spettatori presenti allo sferisterio «Augusto Manzo». Dopo un vantaggio di Berruti sul 3-0 (con buoni colpi del capitano sanstelanese al ricaccio) .1 due quartetti sono andati al riposo in parità (5-5). Dopo l'intervallo è stato Voglino a mettersi in evidenza con colpi spettacolari e f Agrifull si è portata sul 7-5. Balocco non ha mollato, animato almeno da buona volontà nonostante il gran caldo e. con qualche spunto apprezzabile dei due terzini, ha riagganciato il rivale sull'8-8, prevalendo poi alla fine ma senza troppa gloria. Giovanni Binda La situazione in serie A SERIE A (7' di ritomo): Comol (Aleardi) - Spec Cangio (Rosso) 11-9; «Amici di Castelletto Molina» (Pavese) Cassa Rurale Caragllo (Paoletto) 4-11; Don Degnino Ariston (Plrero) - Meriese Dancing Christ (Tonello ) 6-11; Astor «Sopredil» Ceva (Vacchetto) - Cassa Rurale Vezza (Bertola) 6-11; Agrifull (Berruti) • Musso Macchine Agricole (Salotto) 10-11. CLASSIFICA: Aleardi punti 16, Berto la 14, Rosso 13, Balocco 10, Berruti 8, Paoletto 6, Tonello 5, Pavese e Vacchette 3, Pirero 2. PROSSIMO TURNO: martedì 5 agosto ore 21 a Cuneo Aicardi-PIrero; mercoledì 6 a Cengio, ore 21, Rosso-Bertola; a Mondo vi, ore 21, Tonello-Balocco; a Santo Stelano Balbo, ore 17, Berrutl-Paoletto; giovedì a Ceva, ore 21, Vacchetto-Pavese. CUNEO — L'incontro fra Aicardi e Rosso, partila clou della terzultima giornata del campionato di pallone elastico, ha mantenuto tutte le promesse della vigilia offrendo per tre ore e mezzo agli oltre 2500 spettatori uno spettacolo di alto livello tecnico. Ha vinto alla fine per 11-9 la Comoi di Cuneo che ha cosi ottenuto il sedicesimo successo consecutivo, conquistando la certezza matematica dell'accesso diretto al girone finale. Rosso che. come al solito, ha impressionato per la sua potenza, non ha affatto dementato tenendo validamente testa al rivale fino al termine, ma è stalo clamorosamente tradito dalla sua squadra nei momenii decisivi. Si è iniziato con molta tensione agonistica in campo anche nel ricordo delle polemiche della partita dell'andata. Aleardi è partito fortissimo, con grande sicurezza al ricaccio e con una battuta molto insidiosa. Il mancino ligure si è porlato sul 2-0; si è però visto subito che la Spec di Cengio non era in serata favorevole (soprattutto i terzini Sacco e Nada) e vanificava spesso, con errori incredibili, il duro lavoro del capitano Rosso, invece, era in gran forma: preciso al ricaccio (hanno entusiasmato il pubblico alcune intra al volo ottenute dai 65 metri) e insidioso anche in battuta, con palloni imprevedibili, tagliati al largo o lunghissimi contro la rete. Le squadie hanno pareggiato a quota 2. poi Aicardi è nuovamente balzato in avanti fino al 5-3. quindi Rosso, con un'azione caparbia, è riuscito ad andare al riposo in parità (5-5). Alla ripresa del gioco, la partita poteva subire la svolta decisiva. Aicardi, un po' stanco, ha avuto una leggera flessione, mentre Rosso appariva scatenato. L'atleta ANDORA — Ancora una sconfitta per la formazione della Don Dagnino di Andora. Questa volta a battere per 11/6 Marco Pirero è stato Livio Tonello della Meriese di Mondovì. Pirero è sceso in campo in non perfette condizioni fisiche, dal momento che in settimana ha accusato alcuni dolori alla schiena Inoltre durante l'incontro ha mostrato di essere in difficoltà per il caldo umido, che Tonello invece dall'alto di una condizione fisica migliore non ha patito in modo significativo. Nella prima parte dell'incontro i liguri sono riusciti a tenete testa alla quadretta avversaria, tanto che si è giunti alla pausa con il minino scarto in favore della Meriese «6/4» Poi Pirero è calato in maniera vistosa e Tonello ha ini il ato in poco più di mezz'ora i cinque giochi neccessari a fare suo il risultato, mentre la Don Dagnino grazie all'apporto della sua squadra più che dei suo battitore ha vintodue soli giochi Nota positiva il debutto del terzino Sandro Tamagno della quadretta ligure come spalla al posto di Giordano. Al suo posto ha esordito il giovanissimo Luciano Ghigliazza. fratello minore del più noto Giulio che da anni gioca ai massimi livelli insieme ad Aicardi. Si vede che la Don Dagnino avendo ormai perso ogni possibilità di ben figurare in questo campionato sta già impostando la squadra per il prossimo in sene B e l'esperimento riuscito di domenica lascia ben sperare. di Priola si è portato sul 7-5. ma nel tredicesimo gioco, quando aveva due cacce favorevolissime, è saltato l'impianto d'illuminazione e la gara è stata sospesa per un quarto d'ora. Quando si è ricominciato a giocare, Rosso ha conquistato la prima caccia, ma la sua spalla Massone, con un errore incredibile, ha perso la seconda mancando il possibile 6-5. Aicardi. superato il momento critico, si e ripreso, ha recuperato fino all'8-8. si è portato in vantaggio per 9-8. poi ha vinto per 11-9 dopo avere ancora concesso l'ultimo pareggio all avversano sul 9-9. Si è assistito comunque ad una gara molto intensa sotto il profilo emotivo ed anche spettacolare per numerosi colpi pregevolissimi messi in mostra sia da Aicardi. sia da Rosso. Per quanto visto sino a questo momento della stagione pallomstica. la questione scudetto potrebbe veramente essere un loro affare privato. Aldo Scavino