Milan e Samp voglia di gol

Rossoneri impacciati, blucerchiati più sicuri nel primo test delle amichevoli Rossoneri impacciati, blucerchiati più sicuri nel primo test delle amichevoli Milan e Samp voglia di gol A Parma, Virdis e Baresi E9 Vialliil trascinatore dei liguri Parma O Milan 2 PARMA: Bucci; Mussi (80* Franzini), Bianchi (46' Bordini; Zannoni (6' Mai nardi, 46' Bertolotti), Bruno (461 Granata), Signorini (46' Biffi); Valoti (46' Casilli), Galassì (46' Fiorin), Rossi (35' Cecchini. 46' Fontolan D.), Bortolazzi (4ff Sorniani), Morbiducci (46' Melli). MILAN: G. Galli (46' Nuciari); Tassotti (73' Costacurta), Maldini; Baresi, Di Bartolomei (80' Zanoni elli), F. Galli; Evani (80' Stroppa), U'ilkins. Galderisi (46' Manzo), Doiiadoni, Virdis. Arbitro: Vecchiatini. Reti: 56' Virdis, 88' Baresi (rigore). dal nostro inviato BRUNO BERNARDI PARMA — Il nuovo Milan si era presentato al «Tardini.. in giacca e cravatta nonostante l'afa. Lui, Sua Emittenza Silvio Berlusconi, era invece in maniche (corte) di camicia (dopo aver sorvolato 10 stadio in elicottero prove niente da Portofino) non per 11 saldo passivo di una ventina di miliardi della campagna acquisti-vendite, né per la chiusura di «La Cinq... l'emittente privata francese decisa dal primo ministro Chirac. bensì per il gran caldo. E in campo sudava anche il Milan messo alla frusta per tutto il primo tempo da un Parma che ci teneva a far bella figura di fronte al pubblico amico dopo la promozio ne in serie B. Non era però il vero Milan quello che Nils Liedholm ha presentato a Berlusconi (il presidente all'inizio sfoggiava il suo miglior sorriso, nell'intervallo sorrideva un po' meno, anche se assicurava di essersi divertito, beato lui) dopo le facili goleade di Vipiteno (6-0) e Rovereto (3-0). Alle assenze di Bonetti, squalificato per il doppio contratto fino al 23 agosto, di Massaro alle prese con la rotula del ginocchio destro infiammata, si è aggiunta quella di Hateley ri Sedici gol del V Da Donadoni maggior dinamismasto a riposo precauzionale per il riacutizzarsi del dolore all'inguine. C'erano Donadoni con la maglia n. 10 che fu di Gianni Rivera. Nanu Galderisi e Giovanni Galli, ma il Milan scoprirà le sue carte solo in Coppa Italia il 24 agosto giacché domani sera a Reggio Emilia e giovedi a Cesena sarà ancora incompleto. Hateley. seduto accanto a Berlusconi (poco più in là c'erano anche l'ex «reggente., rossonero Lo Verde, il tecnico federale Cesare Maldini. il romanista Ancelotti che è stato invano trattato dal Milan e Oscar Damiani), dovrebbe essere recuperabile. Con Virdis nelle veci di Hateley, il Milan. con un gioco al rallentatore, ha stentato a produrre un gioco incisivo contro un Parma che. come i rossoneri, adotta la zona totale e applica, con puntualità ossessiva, la trappola del fuorigioco. Basti pensare che la prima conclusione, di testa e fuori di poco, si è registrata dopo 28 minuti. Il tandem di punta, composto dagli ex juventini Galderisi e Virdis, si è messo in evidenza solo al 33' imbastendo un'azione decente: su assist di Galderisi. il tiro di Virdis è rimpallato su Bruno senza che il diciasset- Verona nell'amiche smo al centrocampo del Milan à è ' l u - tenne portiere Bucci dovesse intervenire almeno una voi ta. Hanno sicuramente inciso lo sbalzo dall'alta Val d'Isarco" alla pianura padana nonché due giorni di libertà e l'impegno dei parmensi, accentuatosi dopo l'infortunio all'attaccante Zannoni. uscito in barella con la borsa del ghiaccio sul ginocchio destro contuso in un duro scontro con Tassotti (3') e sostituito da Mainardi al 6'. Zannoni, che nello scorso campionato aveva segnato nove gol dando un grosso contributo alla promozione, si è prodotto la rottura dei legamenti crociati e oggi dovrebhe essere operato. Una grossa perdita per il Parma. I quindicimila presenti al «Tardini», rimesso a nuovo per la serie B (anche se con una fetta dei distinti senza gradinate e sormontata da due gru con i lavori ancora da finire) stava già cominciando a spazientirsi, quando Wilkins ha strappato i primi applausi con un gran destro da venticinque metri che si è stampato contro la traversa. Ma i fischi hanno comunque sottolineato una punizione fuori bersaglio di Virdis in chiusura di un primo tempo davvero deludente. vole di Cavalese Nella ripresa il Parma, che aveva sostituito ben nove undicesimi (Sacchi ha voluto far fare passerella a tutti gli effettivi) grazie alla maggior freschezza accelerava e Davide Fontolan. fratello dello stopper del Verona, impegnava in una difficile parata Nuciari, subentrato a Galli. L'altra novità nel Milan era Manzo, papà da due giorni, al posto di Galderisi. Il Milan finalmente sbloccava il risultato al 56'. Maldini. sotto gli occhi di suo padre, s'involava sulla destra e crossava dal fondo: Bucci respingeva in tuffo a mano aperta centrando in pieno petto l'accorrente Virdis che con il destro accompagnava in porta il pallone, dandogli il colpo di grazia. Era stata una delle poche manovre apprezzabili di un Milan che è ancora alla ricerca della miglior condizione, con Donadoni che è piaciuto a Berlusconi ma deve ambientarsi nei nuovi schemi e accusa, probabilmente, gli effetti della preparazione. Il discorso vale anche per Galderisi. E' piaciuto, invece, Wilkins che, oltre ad impostare con lucidità e precisione, si è reso anche pericoloso. Buono l'apporto di Baresi é Maldini, Il Parma di Sacchi sembra destinato ad un campionato cadetto senza particolari problemi. Le amichevoli d'agosto non sempre rappresentano test attendibili ma il Milan non è certo quello di Parma che ha difeso 1*1-0 facendo melina, che ha rischiato un rigore per un'uscita travol gente di Nuciari su Mussi e Melli, che mancava di tre pe dine base. Quando ormai l'incontro non aveva più niente da dire. Donadoni lanciava un... acu to. sfruttava a suo favore la trappola del fuorigioco e veniva atterrato in area. Rigore trasformato da Baresi. Ma i colpi di scena non finivano Penalty anche per il Parma allo scadere battuto da Casil li e respinto da Nuciari. Pioggia di gol ( Biellese 1 Sampdoria 2 BIELLESE: Marchese (85' Fippa); Capannini (63' Mazzia), Brustia; Martinelli (51' Giorcelli), Pari Venerio, Scaramuzza Evangelisti, Bignotti, Cavagnetto (73' Antognelli). Vignati (81' Gaudenzio Rigamonti. SAMPDORIA: Bocchino; Paganin, Pari Fausto; Fusi, Vierchowod, Pellegrini; VialII, Salsano (82* Piantanida), Mancini (77' Ganz), Briegel, Lorenzo. Arbitro: Carozzi. Reti: 19' Vierchowod, 35' Vialli, 74' Vignati. dal nostro inviato FRANCO BADOLATO BIELLA — La Sampdoria si presenta al via della nuova stagione desiderosa di riscatto. L'ultimo campionato ha lasciato l'amaro in bocca e molti rimpianti. L'allenatore Boskov. che subentra a Bersellini. è il primo a voler gloria dopo due stagioni di «assaggio» ad Ascoli. E trova ai suoi ordini una pattuglia di giocatori con tanta rabbia in corpo: le premesse sono quindi le migliori. C'è dunque molta attesa per vedere come reagiranno in queste prime settimane soprattutto il vicecampione del mondo Hans Peter Briegel e il grande deluso dei Mondiali, Pietro Vierchowod. Ma tante erano le attese verifiche che hanno fatto dell'amichevole di ieri sera con la Biellese un'occasione ghiotta, da non perdere. La Sampdoria di Bersellini viveva, purtroppo, sul dualismo Souness-Matteoli. Il primo ha smesso di giocare, il secondo è andato all'Inter. Non c'è più Francis e. finalmente, Boskov può schierare la prima linea che tutti i tifo si genovesi hanno sempre sognato: da destra a sinistra ri spettivamente Vialli (probabilmente uno dei cardini dèlia nuova Nazionale di Vicini), Mancini e Lorenzo. In teoria un attacco da 30 gol all'anno. A centrocampo, poi, in atte¬ 6) sulla rappresen sa che Cerezo si metta al passo con i compagni, per ora tocca a Briegel (ieri schierato con la maglia numero 10) dare nerbo alle invenzioni di Salsano. Al tedesco dà già una mano il giovane Fusi, prelevato dal Como. In difesa due assenze: Mannini e Bistazzoni. Il terzino è affaticato, il portiere si è procurato uno stiramento al bicipite della coscia destra: al suo posto c'è un altro giovane di valore. Bocchino, uno da seguire. In ogni caso non è questa la partita che serve a valutare la difesa, altri sono gli obiettivi dell'amichevole. Dopo 6' la Sampdoria offre un primo saggio di bel gioco: Briegel libera al cross Pari, e Vialli spedisce di un soffio sul fondo con una bella rovesciata volante. Ma la Biellese, che mercoledì ha pareggiato con il Genoa, si dimostra sparring-partner di tutto rispetto. E solo al 19', su corner dalla destra di Vialli con palla messa in mezzo da Salsano, la Samp passa in vantaggio grazie a un perentorio stacco di testa di Vierchowod, Verso la mezz'ora la partita si vivacizza per la maggiore intraprendenza della Biellese e la Sampdoria accetta di partire da lontano trovando in contropiede un'occasione per raddoppiare su calcio di punizione. Il tiro di Mancini (33') viene però deviato in corner da Marchese. Secondo gol dei blucerchiati due minuti più tardi: su lungo lancio da destra di Paganin. splendido assist di Lorenzo in elevazione per Vialli che. di controbalzo, batte a rete senza difficolta: tutto molto bello, applausi degli oltre 4000 spettatori del Lamarmora. Al termine del primo tempo si può dire che la Sampdoria ha in Vialli e Briegel, cioè due reduci dal Mundial messicano, le pedine più pronte a verticalizzare il gioco. Il tedesco si è mosso nel ruolo di centrocampista avanzato, facendo un po' da faro per i portatori d'acqua Pari (grande movimento il suo) e Fusi. Ma è molto facile che la posizione di Briegel sia fittizia e che. con l'innesto di Cerezo. l'ex veronese venga poi ad agire leggermente più arretrato, magari in linea con lo stesso Fusi. In quanto a Vialli resta il dilemma. Con Mancini e Lorenzo ancora alla ricerca della condizione migliore, lui è apparso il più vivo. Che cosa succederà quando, forse, gli saranno chiesti maggiori sacrifici in copertura? In avvio di ripresa (52') proprio Vialli offre a Salsano la palla del terzo gol ma il mezzodestro colpisce male e alza la mira da buona posizione. Sempre Vialli in evidenza: serve a centro area per Lorenzo che. di testa, manda la sfera non lontana dal palo (68'). Quattro minuti più tardi Lorenzo segna ma l'arbitro aveva già fischiato un fuorigioco. Improvviso (e meritato per il bel secondo tempo disputato contro una Sampdoria ormai a corto di fiato) arriva al 74' il gol della Biellese. autore Vignati che. dopo una lunga azione personale, brucia in uscita Bocchino. Boskov. del resto ha gli uomini contati e solo al 77', quando Maricini rimedia una botta, entra Ganz. Un minuto dopo Marchese, il migliore della Biellese. salva su Salsano. In tribuna. Cerezo ha avuto belle parole per la sua Samp: «Squadra veloce, aspettiamo però a dare altri giudizi. Io devo lavorare ancora, potrei forse giocare fra una settimana». E ha concluso lasua serata da osservatore d'onore firmando autografi a un nugolo di ragazzini. lla Fiorentina