Il Genoa è ancora senza gioco

Nelle amichevoli di Biella e Casale, attacco poco incisivo e difesa con troppe incertezze Nelle amichevoli di Biella e Casale, attacco poco incisivo e difesa con troppe incertezze Il Genoa è ancora senza gioco Cavese e Carrarese rischiane la refraeessione in serie C/2 Ma Perotti è convi Messina, 8 gol all'esordio stagionale CITTA' DELLA PIEVE — Alla sua prima uscita stagionale il Messina, neopromosso in serie B, ha battuto per 8-0 (3-0) il Molano di Città della Pieve che milita nel campionato dilettanti di 2' categoria. La squadra siciliana si è mossa abbastanza bene, dimostrando di essere già a buon punto con la preparazione. Il risultato non poteva essere diverso data la struttura della formazione allenatrice. Il Messina è sceso in campo nella seguente formazione: Sansonetti; Napoli, Mancuso; Bellopede. Rossi, Gobbo; Vendittelli. Orati, Diodici bus (69' Talevi), Catalano, Scarsella (79' Cespi ). Arbitro: Birelli Reti: 26' Orati, 28' Diodicibus, 32' Catalano, 47' Diodicibus, 79' Talevi, 82' Gespi, 85' Napoli, 88' Catalano. nto che già mercoledì a V dal nostro Inviato ROBERTO EYNARD CASALE — // calcio d'estate non ha nulla a che spartire con quello dei due punti in palio, ma il Genoa visto -sotto i riflettori», per il momento, proprio non c'è. Ha un bel dire mister Attilio Perotti ^«Stiamo facendo un lavoro particolare che frutterà più avanti»;, ma il vecchio grifone, a stagione appena iniziata, fa già sospirare i suoi tifosi. A Biella, mercoledì, contro una squadra di Eccellenza, tre categorie più giù della serie B, con nelle gambe solo quattro giorni di preparazione, i rossoblu hanno ottenuto uno striminzito 1-1 (e a ranghi completi i padroni di casa erano andati al riposo addirittura in vantaggio), mentre sabato sera a Casale, rivale una neopromossa in C2, il punteggio è rimasto ancoralo allo 0-0 di partenza. Però, al di là del risultato che in questo periodo non conta nulla, sono il gioco, o meglio il - non gioco», e l'anemicità dell'attacco a preoccu¬ ercelli si noteranno sost pare non poco i sostenitori liguri. Se a Biella il portiere laniero Marcliese era stato tra ì migliori in campo, a Casale i due estremi difensori nerostellati hanno compiuto interventi di ordinaria amministrazione, correndo un unico pericolo su una punizione di Domini respinta dal palo. Anzi sugli scudi è finito Cervone che con due prodigiosi interventi ha impedito al Casale di andare clamorosamente a segno. A Casale la difesa, ad esclusione dell'ottimo Cervone e dell'esperto Bini, ha nuovamente palesato più di una lacuna con Testoni e Trevisan in costante sofferenza, mentre Policano, portato a centrocampo per l'indisponibilità di Luperto, si è trovato molto meno a suo agio die nel ruolo di terzino di spinta. Il difensore rossoblu non ha cosi potuto sfruttare la fascia sinistra a lui tanto congeniale e si è intrappolato in una zona del terreno dove già si muovevano Chiappino e Domini, un ragazzo che partita dopo partita sta acquistando in personalità e potrebbe davvero di¬ Da domani a Coverciano secondo att anziosi miglioramenti FIRENZE — Corrado De Biase, il capo dell'ufficio inchieste della Federcalcio. è tornato a Firenze e si sta preparando per il secondo processo sportivo per illecito, che comincerà domani mattina alle 9 nell'aula magna del centro tecnico federale di Coverciano e nel quale sono «imputati» sedici tesserati e cinque società di serie «C». Anche a Firenze è quasi certo che i giudici sportivi dovranno lavorare senza tener conto dei verbali degli interrogatori di Armando Carbone. A sollevare l'eccezione, che nel corso del processo di Milano ha portato alla loro esclusione dal dibattimento, è slato il legale di Vinazzani. l'avvocato Catalanotti. uno del sedici tesserati che è stato deferito anche per la serie «C. E' probabile, quindi (e De Biase lo ha già detto), che V avvocato sollevi l'eccezionie anche davanti ad Adelmo Orsenigo. presidente della commissione disciplinare della lega di serie >C». e che la commissione si comporti come quella di serie A. Ma il capo dell'ufficio in¬ chieste non ha perduto la speranza che Carbone decida di presentarsi. Non l'ha latto a Milano, potrebbe farlo a Firenze. Le società che rischiano di più sono la Cavese (accusala di sei illeciti) e la Carrarese (un illecito): per loro il processo potrebbe concludersi con la retrocessione in serie C2. Foggia. Reggiana e Salernitana, invece, rischiano una penalizzazione da scontare nel prossimo campionato. Quattordici sono i tesserati rinviati a giudizio per illecito. Per alcuni di loro, come Janich. Vinazzani e Reali, il processo di Firenze non sarà altro che la seconda puntata di quello che hanno già vissuto a Milano. Tra i rinviati a giudizio per illecite sportivo anche due presidenti: Guerino Amato della Cavese e Luciano Grassi della Carrarese. Tutti questi quattordici tesserati rischiano cinque anni di inibizione. Per omessa denuncia compariranno davanti ai giudici sportivi: Stefano Donetti (Martinafranca) e Marco Ro¬ ventare la rivelazione della stagione. Un altro inconveniente da eliminare è costituito dalla carenza di scliemi sull'qut. Poche volte il gioco è stato aperto sulle fasce laterali e si è preferita una manovra centrale che al momento concede pochi sbocchi. Marulla ed Auteri non incrociano ancora a sufficienza e sovente si trovano a poca distanza l'uno dall'altro, togliendosi spazio a vicenda. La radiografia però non trova d'accordo Perotti che si ritiene •moderatamente soddisfatto, delle due amichevoli di Biella e Casale. «Giorno dopo giorno stiamo registrando l'Intelaiatura e contro i nerostellatl ho notato buoni progressi — afferma l'allenatore genoano —.Sono due settimane che stiamo insieme: dateci tempo per lavorare Vi sono dei ragazzi come Auteri e Marulla che mancano ancora di agilità, altri che stanno cercando l'esatta posizione in campo. Ma mercoledì sera a Vercelli e sabato a Chiavari con l'Entella vedrete un Genoa sempre più In crescita*. Domini sarà ì;> rivelazione della stagione? (F. Richiardi) miti (Barletta). Di omessa denuncia oltre che di illecito, sono accusati anche Maurizio Rossi (Pescara). Gian Filippo Reali e Giovanni Bidese (Pro Vercelli). Intanto, al centro tecnico (ederale di Coverciano. tutto e pronto per ospitare il processo. Nell'aula magna saranno presenti i giudici, gli imputati, gli avvocati, mentre in una sala attigua saranno ospitati i giornalisti che potranno seguire il dibattimento tramite un impianto televisivo a circuito chiuso. Su uno schermo gigante potranno seguire attimo per attimo tutte le fasi del •processo». Ogni giorno 1 lavori avranno inizio alle ore 9 del mattino e. con l'interruzione di due ore |ier il pranzo, termineranno alle 21. Si e pensato anche al pubblico: in una saletta da 70 posti, alligua a quella della stampa, sono slati sistemati due televisori. Il servizio d'ordine sarà curato dal personale della lega calcio di serie C coadiuvato da uomini della Questura di Firenze.