Domani in Francia è già campionato

Boniek: «Vedrete che Roma» \ Boniek: «Vedrete che Roma» \ Il calcio europeo parte presto e «stacca» nella preparazione le nostre squadre Domani in Francia è già campionato Il polacco è allegro e pieno dno» - Eriksson: <<I risultati Ginevra, io slancio di Zibl Boni ROMA — Si e sfiorato un caso. Conti v la panchina non vanno d'accordo. L'ex mondiale, escluso inizialmente dalla formazione che ha disputato l'amichevole a Ginevra con il Servette, si e risentito. Niente alzate di testa. Aveva minacciato un discorso a quattr'occhi con il presidente. Non vuole sentirsi un intruso. Ieri Conti era più tranquillo, il caso tende a sgonfiarsi anche se restano molti interrogativi sul suo impiego nella Roma che ha in mente Eriksson. Sull'aereo che riportava la comitiva nella capitale il giocatore appariva più sereno. «Oggi ho detto che avrei accettato la panchina senza fare storie e voglio mantenere la parola». t" stato il tecnico a gettare acqua sul fuoco delle polemiche elogiando pubblicamente il giocatore. «E' stato in campo soltanto 40' ma si è comportato veramente bene. E' un grosso giocatore, sicuramente prima o poi troverà posto in questa Roma». Chiuso l'argomento, Eriksson ha preferito soffermarsi un po' più a lungo sui nuovi. «Baroni è stata una gradita sorpresa. Quella di Bonetti è una dolorosa partenza per noi ma Baroni in prospettiva può diventare anche più forte del suo predecessore. Soprattutto di testa». di entusiasmo - <<No portano la forma» - ek nell'azione del suo Con Eriksson si affronta il discorso della preparazione affrettata e i rischi che ne possono derivare. «Non capisco perché tutti debbano parlare di queste cose. Io dico che sono i risultati che portano l'entusiasmo e quindi la forma. La squadra a me piace anche se non è ancora al massimo. Sicuramente è una squadra preparata per fare bella figura soprattutto in Europa, perché ne ha le caratteristiche. Ho molte soluzioni di formazione, ho tanti uomini e questo mi da garanzie. A Ginevra la squadra è andata bene per circa un'ora, difetti ne ho visti pochi. E sicuramente migliorerà quando avremo recuperato al massimo tutti. A cominciare da Righetti e Conti per finire a Di Carlo, un elemento che non bisogna dimenticare anche se è stato sfortunato all'inizio della preparazione». Il grande eroe della serata ginevrina e stato Boniek. Il polacco dice che si tratta di normale amministrazione. «I due gol serviranno per conquistare la piazza svizzera — scherza — chissà, forse fra un paio d'anni...». Boniek è prodigo di battute. E' segno di entusiasmo, ma anche di tranquillità. Parla di questa Roma cercando di frenare entusiasmi affrettati. Ma lo fa a ruota libera. Una .sola eccezione: n mi fate dire niente sulla Juve, quelli si ai rabbia- I Conti in panchina col Servette, quasi un <<caso» primo gol al Servette: vana l'usc «Non mi fate dire più niente della Juve. Quelli li si arrabbiano subito...». Parla quindi delle sue attese: «Il mio primo campionato é stato molto sofferto. L'impatto con Roma e soprattutto con il pubblico e stato molto difficile. Avevo la necessita di dover dare il massimo, di mettermi per forza in evidenza perché dovevo cancellare nel cuore della gente altri ricordi sicuramente molto belli, ma ormai appartenenti al passato. E' per questo che non riuscivo a realizzarmi, in campo non sempre mantenevo la posizione, lutto mi risultava difficile, sbagliavo troppo. Ecco perché inseguivo il gol. Si rendeva necessario per far capire alla gente che ero uno di loro, uno che voleva dare tutto alla nuova maglia che indossava. Non é stato un anno esaltante, ma in definitiva non è andato sprecato». La Roma già si esalta ma Boniek chiede pazienza. «E' vero, contro il Servette abbiamo giocato un grande calcio, ma soltanto per un'ora. La squadra non ha ancora fiato, non può averne dopo pochi giorni di preparazione. E ha dovuto arrangiarsi con l'esperienza per mettere a tacere il forcing di un avversario più preparato. Io dico che questa squadra crescerà ancora e molto. Quindi sarà protagonista». a. p. scita di Burgener (Telcfoto) Una /campagna tra di BRUNO PERUCCA Il calcio italiano e ancora ai gol dell'estate, mentre i campionati in Europa si mettono in marcia. Domani parte la maratona francese, sabato scattano i tornei di Germania Ovest e Scozia. La nostra serie A si avvierà solo il 14 settembre, ultima a cominciare alla pari con la Grecia. Con tutto il rispetto per il football ellenico, non saremo in eccelsa compagnia. E' vero che avremo prima un j)0' di partite della Coppa Italia, ma siamo sempre in ritardo rispetto alle tabelle di marcia altrui. In Francia il riposo post-mundial è stato breve. Mentre Platini si riposa e si cura, i suoi compagni del Messico sono già alle prese con partite in cui sono in palio i punti. Aspettiamoti i soliti lai dei tecnici delle nostre squadre di Coppa sul «ritardo di preparazione» quando il 17 settembre, tre giorni dopo la prima di campionato, sarà ora di entrare1" nella bagarre internazionale. Si ripeterà la storia di tutti gli anni. Domani il Nantes ed il Tolosa, che in Coppa Uefa saranno le rivali di Torino e Napoli, vanno in campo rispettivamente ospitando il Lilla ed andando a Lens: quando affronteranno le nostre due rappresentanti, avranno già nelle gambe sette turni di campionato. Evviva. Il Nantes ha perso nel corso della campagna trasferimenti gli attaccanti Tourè. finito al Bordeaux, e lo jugoslavo Haliludzic passato al Paris St-Germain. Due perdite importanti, in zona gol. compensate dagli arrivi di Anziani (Monaco) e Garande (Auxerre). ma il leader della squadra resta più che mai l'argentino Burruchaga, caricato dalla vittoria mondiale, dal gol decisivo nella finale con la Germania. Ed a rafforzare ii pacchetto centrocampo-difesa, a Burruchaga si è aggiunto il duro Olarticoechea. altro cardine della squadra di Bilardo. sferimenti ricca di grossi colpi per le squadre leader: attacco al Ecco i giorni del «via» S agosto FRANCIA 9 agosto GERMANIA OVEST 9 agosto SCOZIA 9 agosto SVIZZERA 10 agosto JUGOSLAVIA 10 agosto BULGARIA 16 agosto GERMANIA EST 16 agosto UNGHERIA 16 agosto IRLANDA DEL NORD 16 agosto POLONIA 16 agosto OLANDA 17 agosto ROMANIA 20 agosto CECOSLOVACCHIA 23 agosto INGHILTERRA 24 agosto PORTOGALLO 30 agosto BELGIO 31 agosto SPAGNA 3 settembre LUSSEMBURGO 14 settembre GRECIA 14 settembre ITALIA Il Tolosa ha perso il difensore Domergue (la rivelazione dell'Europeo '84. poi calato anche a causa di un infortunio) ma ha assunto Ruly del Sochaux. L'ossatura della squadre resta comunque quella dello scorso anno, che ha consentito l'ottimo quarto posio finale, un piazzamento inatteso. Quattro società sono state protagoniste di spicco nella campagna francese acquisticessioni. Il Paris St-Germain che. vinto il titolo, si è rafforzato pensando alla Coppa Campioni, il Bordeaux deciso a rendere vita dura ai leader parigini, il Racing Parigi che intende opporsi alla superiorità dei rivali cittadini, il Marsiglia che ha riassestato la direzione del club, affidando la supervisione tecnica a Michel Hidalgo, ex commissario tecnico della nazionale campione d'Europa. Il calcio francese sta trovando soldi attraverso i ro- busti contributi degli sponsor, sarà interessante vedere se aumenterà l'affluenza negli stadi, tradizionalmente piuttosto bassa. Appoggiato ■. JMt« Tornano in campo gli assi del mundial messicano: Burruchaga (nella foto il gol decisivo contro la Germania, sfuggendo a Briegel) sarà ancora il leader del Nantes da domani in Francia Paris St.-Germain dalla Matra. il Racing Parigi ha impegnato una decina di miliardi (costo del giocatore e ingaggio) per strappare al River Piate l'uruguaiano Francescoli, ed ha speso molto per gli altri colpi: ha tolto al Paris St-Germain Fernandez, ha assunto Tus- ] seau del Bordeaux, Olmeta li portiere del Tolone. Bureau attaccante del Lilla. Al Marsiglia sono finiti lo li stopper tedesco Karl Heinz ìi Foerster, il forte jugoslavo Sliskovic. il nazionale Papin. il difensore Domergue. gli attaccanti Cubaynes e Bris- | son. ed in extremis Giresse : che ha lasciato di brutto il . Bordeaux. Persi appunto ;ji Giresse e Tusseau. il Bor- jjj deaux ha risposto con gli ar- § rivi di Ferreri (che prende il posto dell'anziano Giresse), di Touré, della promessa Vercruysse (Lens). degli jugoslavi Zlatko e Zoran Vujovic ceduti in blocco dall'Hajduk Spalato, nelle cui file la scorsa stagione hanno «giustiziato, il Torino in Coppa, 1; A sua volta il Paris StGermain ha portato via al Racing il centrocampista Polaniok, ha quindi acquistato Xuereb. Halilodzic, Ayache e Bocandé. l'attaccante di colore del Metz. Altri arrivi sparsi, dall'estero, il belga Vandenbergh per il Lilla, il polacco Wojcicki per l'Auxerre. il danese Sundstrup al Sochaux. il bulgaro Slaskov al Saint-Etienne. Ma il colpo più grosso l'ha fatto alla chetichella il Brest, assicurandosi in due || giorni l'argentino Brown. li bero mundial. ed il difensore centrale brasiliano Julio Ce sar. Una coppia di classe. Da domani, il campionato francese vuole dimostrare di non essere più il -parente pòve- H"i ro» del torneo più bello del mondo, il nostro. Aspettia- Mj mo le Coppe per il primo test. Ili E sabato tocca al campionato tedesco, ad un football ||| rilanciato dalla bella presta- lp zione della nazionale in jj! Messico (nel finale, dopo |i| l'avvio incerto). Vedremo se i i|J tifosi in Germania torne-MI ranno ad «amare, ii calcio. ]|§|