Negozi chiusi

Negozi chiusi Altre forme di protesta a Pisa Negozi chiusi PISA — L'assemblea dei tifosi del Pisa ha approvato all'unanimità l'annunciata azione di protesta contro la Caf che consisterà nel disertare l'incontro di Coppa Italia Pisa-Torino, in programma mercoledì prossimo all'Arena Garibaldi. Ogni tifoso acquisterà, anziché il biglietto d'ingresso allo stadio, un'azione del Pisa, così da non penalizzare la società sul piano economico ma, al tempo stesso, per sottolineare il proprio dissenso dalle decisioni della Caf. Altre forme di protesta consisteranno nell'invitare gli sportivi della provincia di Pisa a non giocare al Totocalcio e ad una serrata dimostrativa dei negozi cittadini per qualche minuto. Mentre la piazza cerca di sfogare in qualche maniera la sua rabbia e mentre la società attende una risposta dal Coni al quale ha inoltrato reclamo, resta da chiarire la posizione di Schachner, passato in nerazzurro a parziale conguaglio della cessione di Kieft al Torino. Il contratto di trasferimento dell'austriaco parrebbe non ancora depositato in Lega, ma il presidente del Pisa, Anconetani, sostiene che l'attaccante è da tempo già del Pisa e che soltanto il giocatore potrà decidere se giocare in serie A oppure in B. Nel tardo pomeriggio la società nerazzurra ha comunicato che un gruppo di soci del Pisa Sportlng Club presenterà lunedi ricorso al Tar del Lazio tendente all'interruzione dei campionati per irregolarità. Contestualmente il presidente de! Pisa ha inviato un tele gramma urgente al presidente del Coni, Carraro, affinché non vengano poste in schedina nelle prime tre giornate di campionato gli incontri che vedano impegnati Udinese e Pisa: la società nerazzurra spera insomma che o il Tar o il Coni possano intervenire e cerca cosi di aver agevolato il compito non ostacolando il regolare andamento del Toto

Persone citate: Arena Garibaldi, Carraro, Schachner

Luoghi citati: Italia, Lazio, Pisa, Torino