Visto perdere il Nantes Radice esamina il Torino

Visto perdere il Nantes Radice esamina il Torino I granata a Modena dopo le incertezze di mercoledì Visto perdere il Nantes Radice esamina il Torino DAL NOSTRO INVIATO MODENA — Perso Mariani, per una botta al ginocchio sinistro in allenamento, con Zaccarelli sempre alle prese con un tendine dolorante (il capitana peri), non \è tipo da. arrendersi) il Torino gioca stasera a Modena con un obiettivo chiaro: dimostrare che l'appannamento notato contro il Siena, al debutto al Comunale, è stata la conseguenza del duro lavoro della prima parte della stagione e non un campanello d'allarme, come l'hanno interpretato alcuni. Secondo Radice si tratta di flessioni abbastanza naturali: dopo il giro delle amichevoli e delle prime gare ufficiali il Torino non può avere la lucidità necessaria anche perché, in questo caso, significherebbe lavorare in anticipo sui tempi con eventuali conseguenze nella / se finale del campionato. Radice ieri è rientrato a Torino dopo la veloce puntata a Montebliard, quasi al confine della Svizzera, dove ha assistito alla sorprendente sconfitta della capolista Nantes ad opera del Sochaux: i prossimi rivali dei granata in Coppa Uefa non avevano ancora perso in campionato, dove veleggiavano con cinque vittorie ed un pareggio depo sei gare. Col Sochaux, il complesso che vanta la presenza degli argentini Burruchaga e Olarticoechea, ha perso nettamente incassando due gol nel primo tempo ed uno nella ripresa: è stato Grande ad accorciare le distanze ma nel complesso il Nantes ha lascia¬ to intendere che la difesa non è ancora pronta per i cimenti impegnativi. Diceva in proposito Radice: -Nonostante la sconfitta, i francesi hanno giocato bene reagendo con fdeterminaeiQ-. ne e dimostrando di essere squadra di rango. Fuori casa giocano come sul proprio campo: mi ha stupito la facilità con cui passano da 2 a 3 punte, cosa che è avvenuta con l'uscita di Morice e l'Ingresso di Robert. CI sarà da controllare bene questo Bracigliano che ha grande temperamento ed è un po' l'anima della squadra. Una cosa importante: quando sono attaccati, soffrono abbastanza cosi come Burruchaga. marcato a uomo, perde molto della sua efficacia. Basta però col Nantes, ora l'importante è che il Torino trovi se stesso-. A Modena, il Torino deve fare importanti verifiche, a cominciare da Lorieri, per finire allo stesso Kieft che ricomincia a prendere confidenza col gol anche se dovrà lavorare ancora molto per trovare l'intesa necessaria con i compagni. Stavolta, assente Mariani, Radice nel finale potrebbe togliere Comi per innestare Lerda visto che si era ripromesso di concedere alle tre punte le stesse chances per una obiettiva valutazione. Lorieri sembra avere gli stessi problemi dell'ex compagno di squadra e della under 21, Zenga. Grandi prestazioni alternate a momenti di esitazione: Zenga ha risolto i suoi guai con molto impegno in allenamento e massima concentrazione fra i pali cercando le parate efficaci a costo di peccare nello stile. Lorieri ha tutti i numeri per riuscire ma .non, deve_ ./arsj. tradire -tfai mezzi atletici se non proprio dal temperamento soprattutto in questa fase che può anche essere considerata come una prova d'esame. Diceva appunto il portiere: •Solitamente stento a entrare nella condizione migliore a Inizio di stagione; chiedo soltanto un po' di comprensione ai tifosi, poi vedranno 11 portiere che volevano. Anche a Modena mi aspetta molto lavoro, ma è tìpico contro avversarie di categoria inferiore: è successa la stessa cosa, se non sbaglio, a Juventus e Milan, per non dire dell'Inter a Cava de' Tirreni». Ad ogni modo, passando anche a Modena senza ripetere i tentennamenti di Cagliari, il Torino metterebbe al sicuro la qualificazione in Coppa. Il Modena di Mascalaito mercoledì scorso ha fermato sul pareggio il Cagliari di Giagnoni: ovviamente il suo obiettivo è di fare il bis col Torino di Radice. Giorgio GandolH Modena: Ballotta; Catellani. Torroni; Piacentini, Ballardini, Conca; Longhi, Re, Frutti. Roncolo, Rabittl. 12. Meani, 13. Rubino, 14. Aguzzoli. 15. Furlan, 16. Farolfi. Torino: Lorieri; Corradlni, Franclni; Zaccarelli, Junior, Ferri; Beruatto, Sabato, Kieft. Dossena. Comi. 12. Copparoni, 13. Ezio Rossi, 14. Cravero, 15. Lerda, 16. Della Torre.