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La de avverte Craxi Si è aperta a Cervia la decima Festa dell'Amicizia La de avverte Craxi Forlanì: «Credo che il psi manterrà gli accordi, ma la politica è imprevedibile» - «Siamo pronti a confrontarci con tutti» - «E' stato il pei a ritirarsi dalla solidarietà nazionale» DAL NOSTRO INVIATO CERVIA — Franco Evangelisti gira soddisfatto tra tendoni in allestimento, tubi ancora da avvitare, vetrine da riempire. Si vede che lo stratega delle feste de si sente a suo agio nelle vie di Cervia la rossa, da 40 anni governata dal pei. con una democrazia cristiana al 9 per cento da sempre all'opposizione. La decima Festa dell'Amicizia scudocrociata. a prima vista, è inafferrabile. Atomizzato lungo il canale fra bragozzi e motoscafi, nel settecentesco «magazzino del sale», nella piazzetta Andrea Costa, padre dei socialisti italiani, sembra più un'operazione di mimetismo e di infiltrazione fra le file nemiche che un'ostentazione di un'organizzazione. A sera si capirà che il Festival del decennale è soprattutto un messaggio con due destinatari. Una mano tesa ai comunisti locali perché a Botteghe Oscure intendano, e un messaggio di sfida a Craxi l'innominato: se non stai ai patti troveremo qualche altra soluzione. Lo dice Franco Evangelisti, l'ombra di Andreotti. Lo confermerà più tardi Arnaldo Forlani, dal palco del cinema Astra, inaugurando questo festival del vogliamoci bene. • Perché ho voluto Cervia? Lo so che qui non c'è match. Ma sono convinto che la de deve tenere occhi aperti per tutti. Io ho sempre un terrore e l'ho detto a De Mita: ma perché socialisti e repubblicani possono allearsi caso per caso con chi vogliono e noi no? Cosi mi sono presentato qui sei mesi fa al sindaco comunista e gli ho detto: sono l'ex sottosegretario della solidarietà nazionale. Cerchiamo il daco comunista che gli siede accanto. Gira a lungo attorno al tema vero del suo intervento e alla fine dice chiaro ciò che tutto il partito pare che pensi in questi giorni. La de ha cercato le ragioni di sintesi durante l'ultima crisi, ha cercato la più ampia solidarietà democratica. «£' cosi credo che abbiamo ritrovato il consenso degli elettori spiega Forlani — e per questo non abbiamo paura delle elezioni anticipate. Dobbiamo essere sempre pronti a confrontarci con tutti, sia con gli alleati, sia con chi è in posizione antagonistica.. Vuol dire forse giocare a tutto campo? .Chi gioca a tutto campo finisce per scoppiare, dice Forlani che sembra in apparenza riferirsi alla de, ma forse sta pensando all'alleato socialista. E' Craxi il vero protagonista innominato del suo intervento. • Credo che il psi manterrà l'accordo stipulato. Credo che sia difficile voltare le spalle alle ragiont dell'alleanza a cinque. Ma siccome la politica è il terreno dell'imprevedibile noi dobbiamo essere pronti ad affrontare qualsiasi prova e qualsiasi confronto.. E il dialogo col pei che riprende? .Non siamo stati noi a ritirarci dalla solidarietà nazionale. E' stato il pei ad assumere una linea di progressiva chiusura verso la de. conclude Forlani. Che vuol dire, onorevole Patria? •Che se a marzo qualcuno vuol pensare al pei, non è escluso che ci pensino anche altri.. Il festival prosegue per tutta la settimana e sarà concluso domenica prossima da De Mita. Alberto Rapisarda dialogo*. E il sindaco? 'Braccia aperte*. Vittorio Ciocco. 39 anni, sindaco e ragioniere, concede i pochi spazi disponibili nel centro del paese, tappezza la città di manifesti di benvenuto e dice: «Ho risposto a Evangelisti che la solidarietà nazionale ha fatto il suo tempo, ma che non abbiamo preclusioni. Io non avrei difficoltà a fare una giunta con i democristiani.. E Evangelisti che risponde? «La de comincerà da Cervia a preparare il dopo-Craxi.. Ma le prime battute della Festa non sembrano promettenti. Alle 18 viene chiamato sul palco del cinema Astra Luigi Melloni, classe 1882, iscritto alla de dal 1942. Un coro ammirato saluta l'ultracentenario, il de più vecchio. Lo premia con una targa d'oro il quasi novantenne Giuseppe Brusasca. Accanto, applaude 11 senatore Zaccagnini. La giovane de non si vede e il paragone con il Meeting che Comunione e liberazione sta per concludere a 30 chilometri di distanza si Impone. • Certo, qui c'è ancora la de della campagna — ammette il deputato Renzo Patria — e quelli di CI stanno invece quattromila anni avanti: I politici romani la guardano con sufficienza questa festa che non nasconde di essere un po' improvvisata. E allora Arnaldo Forlani, l'inauguratore ufficiale, alla sua prima uscita pubblica come neopresidente del partito, si impegna a ridar coraggio alla truppa. Dice che non si può fare il paragone con il festival dei comunisti: «fi sa che i democristiani sono meno disciplinati, meno coordinati.. Usa come una «spalla» il sin¬