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Borsa, seduta debole e dopo/istmo migliore Fermenta si tratta (El Sayed a Milano) MILANO — E' durata poche ore la visita a Milano di Reefat El Sayed, giusto il tempo di correre in Montedison per un incontro, seguito da un breve sonno al Principe di Savoia. Ieri mattina, alle sette, il padrone di Fermenta aveva già lasciato l'albergo per tornare a Stoccolma. Il risultato dei colloqui è riassunto in un breve comunicato congiunto nel quale Montedison e Fermenta confermano che «le trattative proseguono». A seguito dell'intervento del sindacato interno di Fermenta, che lunedì si era dichiarato contrario alla cessione del gruppo farmaceutico a Montedison, e sulla base delle indicazioni avanzate dal sindacato stesso, i vertici Montedison e El Sayed stanno ora cercando un accordo su tre punti: la permanenza di El Sayed nel consiglio di Fermenta, un ingresso graduale di Montedison nel capitale Fermenta che preveda, almeno in un primo tempo, la acquisizione di un pacco non di maggioranza, e le garanzie occupazionali (garanzie che, per la verità, erano già state accordate). Anche se è impossibile azzardare conclusioni, l'impressione generale è che la trattativa finirà per andare in porto, Le complicazioni sorte in seguito al no dei sindacati si sono ieri riflesse sull'andamento borsistico dei titoli interessati: Montedison, Farmitalia e Pierrel (quest'ultima controllata da Fermenta) hanno subito dei ribassi. v. s.