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dall'Italia. dall'Italia. ■ A Macerata censimento dei cani randagi MACERATA — La provincia di Macerata ha deciso di dare avvio ad una indagine sui cani randagi nei suoi 57 Comuni. L'iniziativa mira per ora a compiere un «censimento., che serva come punto di riferimento per una futura pianificazione di interventi contro il fenomeno del randagismo, che da tempo ha messo in allarme le autorità locali. Sarebbero infatti gravi i danni economici, ecologici e sanitari provocati dai cani randagi. ■ Un altre italiano morto in Grecia ATENE — Mentre proseguono le ricerche, finora senza esito, del corpo di Eli Bergida, di 24 anni, di Roma, il subacqueo scomparso sabato nel mare di Cardanili. si è avuta notizia di un'altro incidente mortale. Massimo Mascolo. di 23 anni, napoletano, è affogato nel pomeriggio di lunedi per cause sconosciute mentre pescava in mare davanti all'isola di Paros. ■ Due operai uccisi dal crollo di un muro MERANO — Due operai, dipendenti della Provincia di Bolzano, sono morti ieri a San Valentino alla Muta. Oskar Thoeni, di 46 anni, e Karl Stecher. di 41 anni, entrambi di Curon Venosta, sono stati travolti da un muro di contenimento che essi stessi avevano realizzato nel cantiere per la costruzione di un campo sportivo. ■ I monarchici ricordano Mafalda di Savoia ROMA — L'anniversario della morte di Mafalda di Savoia nel campo di concentramento di Buchenwald è stato ricordato dalla direzione del partito monarchico nazionale. «Intendiamo proporre agli italiani — ha detto il segretario del pmn. Crosta — la figura della principessa Mafalda, quale esempio di sacrificio e dedizione alla patria e assieme a lei il contributo di sangue che casa Savoia ha pagato per il suo amore verso l'Italia e gli italiani-. Crosta, ricordando che l'Italia è «l'unico paese in Europa e forse nel mondo, a consentire l'esilio di alcuni suoi figli soltanto per il nome che portano», lancia un appello a tutte le forze politiche affinché venga posta la parola «fine alla vergogna di un esilio assurdo, incivile e ingiustificato». parola «line alia vergogna ai un esilio assurdo, incivile ingiustificato».