Il camionista trasferito in questura

Il camionista trasferito in questura Il camionista trasferito in questura Nei prossimi giorni sarà interogato - Cinque omicidi insoluti Il camionista Giancarlo Giudice, 35 anni, che ha confessato l'assassinio della prostituta Maria Rosa Paoli, ex nappista, è a Torino, in una camera di sicurezza della questura. Il sostituto procuratore della Repubblica, dott. Francesco Saluzzo, potrebbe interrogarlo sugli omicidi di 5 prostitute. Dopo settimane di indiscrezioni e di supposizioni, si apre una fase più ufficiale della lunga e difficile indagine condotta con pazienza dai funzionari della Mobile, Faraoni e Longo, e conclusa con un rapporto dettagliato. Per tutta la giornata, ieri, il magistrato è rimasto negli uffici della mobile. Cortese ma fermo, non ha rilasciato dichiarazioni: «E' presto per qualsiasi affermazione», ha detto. Ma Giudice è già stato trasferito? «Si, è qui a Torino». Quando lo interrogherà? «Nei prossimi giorni: tornate lunedi». Quando gli consegnerà la comunicazione giudiziaria per i fatti che gli sono addebitati dal rapporto? «Ho detto che gli parlerò nei prossimi giorni. Intanto, non mi sembra giusto darlo in pasto all'opinione pubblica. Non è giusto che si continui a parlare di lui come assassino delle altre prostitute prima che siano vagliati tutti gli elementi». E ha concluso chiedendo di non insistere sull'argomento: «Ne riparleremo fra qualche giorno».

Persone citate: Faraoni, Francesco Saluzzo, Giancarlo Giudice, Giudice, Longo, Maria Rosa Paoli

Luoghi citati: Torino