Rientro in città i primi problemi

Rientro in città i primi problemi Più traffico, qualche ingorgo Rientro in città i primi problemi Lunedì riaprono Fiat e aziende dell'indotto Un rientro, per ora, ordinato. Ma ormai massiccio. Che la città stia tornando ai ritmi abituali, dopo i silenzi di metà agosto, lo si è capito ieri mattina alle 8, quando le vie del centro e i parcheggi sono riapparsi improvvisamente intasati di auto. Molte fabbriche hanno ripreso l'attività, i negozi stanno riaprendo a uno a uno. Fabbriche — Lavorano Comau. Ferroviaria, Fiat trattori (a Torino ha solo personale impiegatizio), Marelli, Wabco Westinghouse. I rientri hanno anche interessato Pirelli e Riv Skf, dove il calendario feriale era diviso per turni. Le percentuali sull'assenteismo verranno ufficializzate solo tra oggi e domani. L'orientamento è però attorno al 4-5%: -Qualche punta più alta tra gli operai, ma non ci sono grandi differenze tra le categorie«, confermano alla Comau di Grugliasco, 1270 dipendenti. Il grosso tornerà al lavoro lunedi primo settembre, quando riapriranno la Fiat e le oltre 5000 aziende dell'indotto. Traffico — Nessun problema sulle autostrade. Solo domenica il traffico è andato Intensificandosi: -Code ai caselli sotto i 200 metri». Una conferma dai vigili urbani: -In città si viaggia ancora sema problemi. Certo, c'è molta più gente dei giorni di Ferragosto, nelle ore di punta si creano piccoli ingorghi. Nel resto della giornata c'è il problema della velocità: troppi approfittano del fatto che le strade sono vuote-. Ferrovie — Movimento intenso: «I rientri sono iniziati da Ferragosto, e procedono con ritmo quasi uniforme-, spiega l'ingegner Michele Ballatore, direttore compartimentale di Porta Nuova. Complessivamente sono partiti (e quindi torneranno) 12 mila viaggiatori. Venduti biglietti per 5 miliardi: -Sono aumentati i passeggeri, l'importo però è quasi identico perché sono più numerosi in percorsi brevi, in particolare verso la Liguria-. Dal Sud verso Torino partono, nei giorni caldi, 10 treni speciali. Negozi — Il turno degli alimentari si esaurisce con questa settimana. Ufficialmente dunque sono ancora chiusi 2963 negozi, il 58% di quelli esistenti in città. Riaprono alla spicciolata gli altri, in particolare nel settore dell'abbigliamento e i locali pubblici. E' sempre aperta invece la caccia a tabaccai e lavanderie. «Serranda selvaggia» sembra essere in calando. I primi 16 giorni di agosto hanno fatto registrare un aumento di contravvenzioni rispetto al 1985 (364 invece di 326): ma Ferragosto cadeva di venerdì e invitava gli indisciplinati a un ponte di tre giorni. Mancano ancora i dati complessivi per la settimana dal 18 al 23. Ma. per fare qualche esempio, la sezione dei vigili del Lingotto denuncia 4 Infrazioni, quella di S. Rita 7 (.e in maggioranza contestate a negozianti che avevano chiuso a Ferragosto-). In borgo San Paolo parlano d'un 30% in meno rispetto alla settimana prima. Scuola — Primo settembre, data chiave: 18.910 studenti delle superiori, in città e prò vincia, saranno impegnati negli esami di riparazione sotto gli occhi attenti di 7500 insegnanti. I docenti che in settembre riprenderanno l'attività saranno quasi 30 mila. Questa settimana è de cisiva per conoscere il giorno di inizio dell'anno scolastico. L'ultima parola spetta al Sopraintendente. che dovrebbe pronunciarsi venerdì o sabato, dopo aver ascoltato la Regione e il Consiglio scolastico

Persone citate: Marelli, Michele Ballatore, Scuola ? Primo, Wabco Westinghouse

Luoghi citati: Grugliasco, Liguria, Torino