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Gadcitora-Gresini, sfida di nervi MOTOCICLISMO Oggi a Misano Adriatico si assegna l'iride delle 125 Gadcitora-Gresini, sfida di nervi MISANO ADRIATICO — Carlos Lavado l'aveva detto in Svezia durante la cena in cui festeggiava il titolo mondiale della classe 250: -A Misano, senza più preoccupazioni di classifica, farò un tempo di qualificazione da far scappare via i miei avversari-. Licia, sua moglie e fedele cronometrista, aveva anche specificato: -Girerà in 120": Cosi è stato fin da venerdì, prima giornata di prove ufficiali, e ieri Lavado, constatato che c'era molto vento e sarebbe stato difficile migliorare il tempo sul giro, ha provato 11 minimo indispensabile già essendo acquisita la pale position. Eddie Lawson, com'è nel suo carattere, non si era lasciato andare e non aveva promesso nulla per questo Gran Premio di San Marino, passerella dei neo-campioni del mondo; ma anche lui ieri ha onorato 11 suo titolo stabilendo il miglior tempo della classe 500. -Sono quasi sorpreso — ha detto poi — di avere la pole position. La pista essendo piuttosto corta era sempre affollatissima e con tutto quel traffico fare i tempi era problematico. Nell'ultimo turno, addirittura, mi sono caduti davanti tre piloti, e ho avuto la mia dose di fortuna ad evi- tare di essere coinvolto nelle loro cadute-. In effetti di scivolate ieri ce ne sono state tante, ma nessuna ha avuto conseguenze gravi per i piloti, a riprova del fatto che l'autodromo romagnolo è uno dei meno pericolosi. Vittime di' cadute sono stati anche 1 due più seri antagonisti di Lawson, Gardner e Mamola. H pilota della Honda ha ottenuto comunque la seconda miglior prestazione sul giro davanti al sorprendente MacKenzie con la Suzuki, mentre Mamola con la spalla ancora dolorante per la caduta di Silverstone (infine ha scoperto di avere non una ma due fratture) parte oggi in quinta posizione. Atmosfera di grande attesa tra i protagonisti del duello per 11 titolo della classe 125. Greslni, campione in carica con limitate possibilità di conservare 11 titolo, dice: «/ 9 punti di vantaggio di Cadalora sono un grosso handicap e dunque non avendo niente da perdere tirerò al massimo per vincere qui a Misano e lasciare il discorso ancora aperto fino alla gara conclusiva di Hockenheim il 28 settembre. Voglio almeno dimostrare che quando le nostre due Garelli vanno allo stesso modo so stargli davanti-. Cadalora, giovane quanto il rivale ma di carattere più pacato, replica: -Tutto il campionato è stato una guerra di nervi: manterrò la calma e aspetterò un altro mesetto per laurearmi campione del mondo: Il forte vento di ieri ha impedito di migliorare i tempi sul giro e la pole position è rimasta a Greslni davanti all'austriaco Auinger e Cadalora. Ieri si è concluso anche il •Mondiale» della minima e poco seguita cilindrata, la 80. Ha vinto la gara 11 riminese Pierpaolo Bianchi, ma si è aggiudicato il titolo il ventitreenne spagnolo José Martlnez su Derby. Nella classifica finale di questo campionato il nostro Bianchi occupa la settima posizione. Carlo Flarenzano