«Sarà difficile ripetere i successi greci» « Simeoni e Fogli le nostre speranze »

Intervista ai et Rossi e Giovannelli alla vigilia degli europei «Sarà difficile ripetere i successi greci» « Simeoni e Fogli le nostre speranze » DAL NOSTRO INVIATO STOCCARDA — Sandro Giovannelli. quali sono le ambizioni delle azzurre a Stoccarda? -Le tre medaglie conquistate ad Atene — risponde il et della squadra femminile di atletica — grazie alla Fogli, seconda nella maratona e a Dorio e Simeoni, terze nei 1500 e nell'alto, sarà quasi impossibile ripeterle. All'assenza di Gabriella Dorio, tornata recentemente alle gare dopo la maternità ma non ancora pronta per una sfida europea, si sono aggiunte quelle delle marciatrici Salce e Cogoli, la prima bloccata dall'ulcera e la seconda vittima di un gravissimo incidente automobilistico, e della fondista Tomasini, che accusa una borsite che le impedisce di allenarsi. Abbiamo cosi perso pedine preziose per la nostra squadra». — Di fatto, il vostro «tredici» è rappresentato solo dal numero di atlete selezionate per gli europei... -Per prima cosa occorre considerare che un intero movimento non deve essere avvilito: era necessario essere presenti nei limiti del possibile. Le nostre speranze di podio sono legate alla Simeoni e alla Fogli. Sara se supera 1,97, misura che vale, può essere in medaglia; Laura può ripetere il risultato di Atene, tanto più se la Waitz non corre e la Kristiansen preferisce le due gare in pista, 3000 e diecimila». — Il resto? -Purtroppo anche la velocista Tarolo non è al meglio, dopo l'infortunio che l'ha bloccata durante gli assoluti a luglio. Le speranze sono che le due staffette ritocchino i primati italiani: la 4x100 sarebbe importante si guadagnasse la finale, la 4x400 che non arrivasse ultima, visto che il limitato numero di partecipanti dovrebbe garantirle il posto in finale». g. bar, Il et Sandro Giovannelli

Luoghi citati: Atene, Dorio, Stoccarda