In Borsa II toro infuria (4-6,4%)

Ira Borsa II toro infuria (4-6,4%) SETTIMANA POSITIVA, DOMANDA IN AUMENTO DA FONDI E BORSINI Ira Borsa II toro infuria (4-6,4%) In primo piano assicurativi e Fiat: Fazione ordinaria del gruppo torinese ha superato in settimana quota 16.000, quella privilegiata ha chiuso a 11.000 - In evidenza i bancari MILANO — La settimana a cavallo tra la fine del mese borsistico di agosto e l'inizio di quella di settembre è stata proficua per il mercato azionario: la domanda, che in alcune sedute è apparsa generalizzata, ha portato l'indice Comit a quota 814,11 (734 il venerdì precedente) con un rialzo del 6.40%. Le singole sedute sono risultate 4 in rialzo e una, l'ultima, in leggero calo (-0,10%). Quelle al rialzo hanno anche soddisfatto il maggior numero di ordini, tanto che gli scambi medi sono saliti a 44 milioni di pezzi il giorno per un controvalore di 323 miliardi per seduta. La domanda è stata alimentata da un incremento di intervento dei fondi d'investimento e da una ripresa della attività dei cosidetti borsini ossia ordini dalla provincia; l'estero, per ora. attende ma gli operatori pensano che in settembre anche quel canale tornerà a farsi sentire in Piazza Affari. Sono partiti il 19 agosto. 8 aumenti di capitale, che comportavano una richiesta di denaro fresco per 940 miliardi. Il mercato, pur esprimendo preferenze, ha accolto con favore tale richiesta. I fatti che hanno alimentato gli scambi, sono: mia trattativa di Montedison per Fermenta (Montedison è apparsa in ripresa); Bla conferma da parte della stessa Montedison dell'acquisizione di una ulteriore quota di Fondiaria attraverso Iniziativa Meta (qui il mercato si è mostrato an¬ cora molto prudente); la conferma del blocco dei beni libici e le com¬ messe Usa alla Fiat, che hanno portato il titolo del gruppo torinese oltre quota 16.000 nel corso della settimana per quello ordinario e a 11.000 per quello privilegiato; Hnon ha invece toccato il mercato la polemica sul fisco, che ha riportato alla ribalta richieste di tassazione delle rendite da capitale. Banche, assicurativi, finanziari e valori delle grandi holding industriali sono stati in primo plano. Il comparto dei bancari risulta in testa nel rialzo medio: +9,68% nell'ottava. Sono state adeguatamente rivalutate le azioni delle tre in. ma anche le altre, tanto che il Banco Lariano ha guadagnato 11 12.82% e la Bna è stata rivalutata del 18.56%. Mediobanca ha raggiunto quota 300.000, ha mantenuto le posizioni (302.000 lire) risultando in vantaggio del 2,30 per cento. Dopo le banche, si sono messi in luce i titoli finanzia ri (+7,95% come comparto) con ampia rivalutazione per le singole voci, da Sme (+17.95%) a " Gemina (+10,40%), a Fidis (+16,40%). Meta ha dovuto accontentarsi di +1,35% in relazione al fatto che la operazione su Fondiaria non convince gli operatori. Gli . assicurativi sono saliti del +6,90%. Dominatori delle prime tre riunioni, questi valori hanno ceduto il passo e per qualche titolo c'è stata controtendenza (Fondiaria -5,10%). r. e. s. La lunga marcia della Borsa (Indice generale Comit -1972*100) 1978 1979 1980 1981 1982 1983 1984 1985 1986

Persone citate: Ira Borsa Ii

Luoghi citati: Fidis, Milano, Usa