.dall'Italia.

.dall'Italia. .dall'Italia. M Militare di leva suicida in casa CASERTA — Un militare di leva, Ermanno Morelli, 19 anni, in servizio da due mesi presso il ventunesimo «Timavo» di Caserta, si è ucciso ieri nella sua abitazione, a Francolise, sparandosi un colpo di fucile all'addome. L'arma è del padre, in possesso di regolare porto d'armi. Il giovane era stato dimesso in mattinata dal nosocomio di Caserta dove era stato ricoverato per una malattia al ginocchio. Soccorso dai familiari, è deceduto durante il trasporto all'ospedale «Palasciano» di Capua. Il magistrato ha disposto l'autopsia, eseguita ieri pomeriggio. Questa mattina si svolgeranno i funerali del giovane. ■ Arrestato un tantino del Palio LA SPEZIA — Su ordine di cattura del sostituto procuratore della Repubblica di Siena, Dario Perrucci, sonostati arrestato Salvatore Ladu. 28 anni, sassarese residente a Monteroni d'Arbia, detto Cianchino, fantino della contrada dell'Istrice che ha corso il Palio d'agosto per la Torre e un suo aiutante, Costanzo Serra, 21 anni, di Nuoro. Sono accusati di lesioni e tentate lesioni gravissime. Parte lesa Guerriero Capannoli, barberesco della contrada del Bruco. A Cianchino e Serra il magistrato ha concesso gli arresti domiciliari. La vicenda risale a qualche sera fa. Secondo l'accusa, per una vecchia ruggine paliesca, il fantino e il suo aiutante avrebbero aggredito 11 barberesco a pugni e a calci cercando poi di investirlo con la Porsche su cui viaggiavano. ■ Ritoma la cicogna creduta morta NOVARA — «Lieto fine» per la coppia di cicogne che da qualche settimana aveva scelto come residenza il campanile di una chiesetta a Gionzana, frazione di Novara. Mentre la femmina, che i grossi chicchi di grandine caduti martedì avevano ferito al capo, è stata curata e ieri ha potuto tornare al nido, il maschio, creduto morto, è ricomparso. Spiega Mario Trogu. l'agricoltore che ha curato uno dei due uccelli: «Subito dopo il nubifragio ho trovato la femmina per terra, ferita. Sembrava morta, ma il veterinario l'ha salvata e appena è stata in grado di volare è tornata al suo nido. Lì abbiamo avuto la sorpresa di rivedere il maschio, che evidentemente il maltempo aveva solo allontanato. Volava inquieto e preoccupato, sembrava proprio che la cercasse». Ora i due uccelli sono di nuovo sul nido, che stanno riparando dai danni della grandine, e sono tornati ad essere l'attrazione del paese, poche case tra 1 campi e le risaie. Tra poco, verso metà settembre, partiranno verso climi più caldi

Persone citate: Arbia, Capua, Costanzo Serra, Dario Perrucci, Ermanno Morelli, Mario Trogu, Salvatore Ladu