Usa, le stelle guidano il rana antisatellite di Giancarlo Masini

Usa, le stelle guidano il rana antisatellite Usa, le stelle guidano il rana antisatellite Riuscito l'ultimo test dei sistema di puntamento per Tarma spaziale NOSTRO SERVIZIO SAN FRANCISCO — Un importante esperimento per la difesa contro le armi spaziali è stato compiuto con successo nei giorni scorsi dall 'Air Force. Dalla base di Edwards nel deserto della California un jet F-15 ha decollato e in pochi istanti ha raggiunto un'altissima quota (il dato non è stata rivelato ma si parla di oltre trentamila metri) e ha lanciato un missile nello spuzio. Il razzo, orientando la sua traiettoria per mezzo di sensori che si sono «sintonizzati» sulla luce di una stella prescelta, ha raggiunto un punto preciso nel cosmo. La notizia è stata diffusa ieri dal Dipartimento della Difesa, che ha pure precisato lo scopo dell'esperimento: quello di mettere a punto un sistema di puntamento che consente al razzo di dirigersi senza possibilità di errore sul bersaglio Questo lancio — a un anno di distanza del primo esperimento, che si concluse con la distruzione di un vecchio satellite americano fuori uso. in orbita terrestre — non ha violato le limitazioni imposte dal Congresso che aveva sospeso per un anno simili esperimenti. La moratoria infatti sarebbe dovuta essere estesa per un altro anno, ma le due Camere non si sono trovate d'accordo. Una decisione in proposito verrà presa entro il prossimo settembre da una conferenza cui parteciperanno i rappresentanti del Senato e della Camera. Il Pentagono ha già annunciato l'intenzione di condurre altri tre esperimenti nel 1987. Si tratterà allora di spedire razzi antisatellite (sempre da un F-1S in volo ad altissima quota) contro bersagli in orbite basse Originariamente l'Air Force aveva programmato di acquistare centododici razzi antisatellite e avrebbe voluto disporre le sue squadriglie di F-15 sulla West Coa.it (in California), e sulla costa orientale degli Stati Uniti, in Virginia. A causa delle riduzioni di bilancio, è stato deciso per ora di acquistare solo trentacinque missili e di scegliere come base per i jet destinati al lancio Langley in Virginia. Il sistema antisatellite basato su questo tipo di razzi è soltanto una piccola premessa allo schermo antisatellite previsto dal programma Sdi. La notizia del riuscito esperimento dell'arma antisatellite ha sollevato molta impressione anche perché è stata preceduta di poche ore dalle rivelazioni sulla flotta di 50 aerei «invisibili», in grado di superare gli schermi radar, di cui disporrebbe l'Aviazione in una base segreta del Nevada. Giancarlo Masini

Persone citate: Langley

Luoghi citati: California, Nevada, San Francisco, Stati Uniti, Virginia