Ben nove armi azzurri nelle finali di domani
Ben nove armi azzurri nelle finali di domani CANOTTAGGIO Mondiali a Nottingham Ben nove armi azzurri nelle finali di domani NOTTINGHAM — Nove equipaggi su undici in finale per lo squadrone azzurro ai campionati del mondo di canottaggio che si stanno svolgendo sulle acque del bacino artificiale di Holme Pierrepont, vicino a Nottingham. Ieri era giornata di semifinali. Gli azzurri, che tra l'altro hanno in finale tutte e sei le barche degli assoluti, si sono imposti nella massima categoria nel quattro senza (primo in semifinale), nel due senza, nel doppio e nel quattro di coppia (tutti terzi). Anche nei pesi leggeri, entrambi gli equipaggi in gara sono in finale: il quattro senza ed il doppio, giunti entrambi secondi, mentre l'unico equipaggio femminile azzurro, arrivato quarto, dovrà accontentarsi della «piccola finale» dal settimo al dodicesimo posto. A questi bisogna aggiungere i due otto ed il due con degli Abbagnale passati già nei giorni scorsi al turno finale. Molta soddisfazione, dunque, nell'ambiente del canottaggio italiano. Il norvegese Thor Nilsen, dt della squadra azzurra, è contento ma misura le parole: «E' un buon risultato, possiamo vincere qualche medaglia». Raggiante il presidente federale Romanini: «Abbiamo fatto tutti insieme un buon lavoro, ci rivediamo però domenica sera per un commento definitivo». Sugli scudi, tra tutti, gli azzurri in gara ieri, il quattro senza di Carletto, Suarez, BulgareUi e Baldacci (equipaggio formato da canottieri provenienti da diverse società) che, guidato da un magnifico Baldacci, il più anzia no degli azzurri, ha vinto magistralmente la semifinale dopo una lotta entusiasmante con l'equipaggio cecoslovacco. Secondo fino al 1200 metri, nell'ultima parte della gara, battendo 35-36 palate al minuto, nonostante fossero ormai certi della qualificazione, gli azzurri hanno dato fondo a tutte le energie per conquistare un'affermazione di prestigio. Belgeri e Pescialli nel due senza sono stati al comando per i primi 500 metri. Si sono poi mantenuti nelle posizioni di testa contenendo l'attacco dei canadesi, giungendo terzi e qualificandosi per la finale. Molto più combattuta la prima semifinale del due senza, nella quale Romano e Aiese si sono trovati di fronte i campioni del mondo uscenti, i fratelli Pimenov. Gli azzurri, con palata sciolta, hanno controllato la situazione forzando nel finale per contenere lo scatto degli Usa. Qualificazione anche per il quattro di coppia di Poli, Gaeta, Dell'Aquila e Farina che ha conquistato il terzo posto in una gara molto combattuta per la presenza tra 1' altro dei campioni del mondo Oggi giornata dedicata alle donne. La Corazza sarà impegnata nella piccola finale dal settimo al dodicesimo posto. Domani, infine, le finali e rassegnazione dei titoli.
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