«La tempesta» diventa film molto fedele a Shakespeare

«La tempesta» diventa film molte fedele a Shakespeare Il progetto del regista Sergio Pastore «La tempesta» diventa film molte fedele a Shakespeare ROMA — Per la prima volta, per lo meno in una versione fedelissima all'originale scritto nel 1611 da William Shakespeare, «La tempesta» arriverà sullo schermo. A mettere in cantiere la non facile Impresa è il regista Sergio Pastore che ha appena terminato le riprese di un giallo «alla Hitchcock», «Delitti» e che con «La tempesta» vuole festeggiare le sue nozze d'oro con il cinema. Il cast è ancora in fase di preparazione ed è, naturalmente, il ruolo del protagonista che più preoccupa Sergio Pastore. «E' indispensabile un grande attore e confesso — dice 11 regista — che punto su Marcello Mastroianni. Adattissimo, però, ritengo anche Pierre Dux, un attore francese di grande talento che ha interpretato «Parigi brucia» di Clément. «La tempesta» che è stato portato sulla scena da grandi registi tra cui, nel 1978, da Giorgio Strehler, narra la vicenda del duca di Milano Prospero che, detronizzato dal fratello, viene spedito insieme alla figlioletta Mlran da su un'isola abitata da una strega e da alcuni spiriti. Dedicatosi alle arti magi che. Prospero riduce tutti in suo potere e dodici anni dopo, grazie alle acquisite arti magiche, fa naufragare la nave che trasporta, oltre al re di Napoli Alonso e al fi glio Ferdinando, suo fratello Antonio, l'usurpatore.

Persone citate: Giorgio Strehler, Hitchcock, Marcello Mastroianni, Pierre Dux, Sergio Pastore, Shakespeare, William Shakespeare

Luoghi citati: Milano, Napoli, Parigi, Roma