Si cerca il filo che cuce 5 omicidi di Ezio Mascarino

Si cerca il filo che cuce 5 omicidi La procura esamina il rapporto della Mobile sui delitti insoluti Si cerca il filo che cuce 5 omicidi Le vittime, tutte donne: tre sono state strozzate, una massacrata a martellate, l'ultima Unita con un colpo di pistola - 11 magistrato: «Gli agenti hanno lavorato molto bene» - La posizione del camionista arrestato Il fascicolo e aperto sul tavolo, il sostituto procuratore Francesco Saluzzo l'ha appena letto: «Ci sono precisi indizi sui quali lavorare. La Squadra mobile ha fatto un buon lavoro, una ricostruzione minuziosa di fatti e di circostanze che, anche se non sono prove, rappresentano altrettante piste da seguire per far luce, forse, su 5 omicidi ancora insoluti». Non aggiunge altro: «Ne riparleremo lunedì». Probabilmente, la prossima settimana aprirà ufficialmente l'inchiesta. E questo comporterà una serie di adempimenti di legge: primo, l'invio di comunicazione giudiziaria a Giancarlo Giudice, il camionista arrestato dopo che aveva confessato di aver ucciso una prostituta, nell'Astigiano, e sul quale si appunta l'attenzione dei funzionari di polizia nel loro rapporto. In questura il riserbo è rigoroso. Il capo della squadra mobile. Sassi: «Non crimina lizziamo nessuno. Il nostro è un rapporto indiziario, il magistrato dovrà vagliarlo». Il dott. Longo, che con il capo della sezione omicidi. Faraoni, ha sviluppato questa prima inchiesta aggiunge: «Ab- biamo raccolto tanti tasselli, formano un mosaico su cinque degli otto o nove omicidi insoluti. E questo dimostra che solo per alcuni ci sono analogie o collegamenti, a nostro avviso, precisi». Cinque donne: quattro sono state identificate, una è ancora sconosciuta. Ma chi sono? Tre prostitute strangolate, una uccisa a martellate, la quinta (mai identificata) forse finita con un colpo di pistola e poi bruciata. Strangolata in un campo. Il primo gennaio '84, alle Basse di Stura, su una Bianchina, vengono scoperti i resti carbonizzati di una donna. Morta per strangolamento. E' ancora senza .lome: ma questo caso non comparirebbe nel rapporto della mobile. Dieci giorni dopo, a Mezzi da Po. presso Settimo, un contadino trova il cadavere d'una prostituta, Annunziata Pafundo. 48 anni. E' in avanzato stato di decomposizione: l'assassino l'ha strangolata poi ha ab bandonato il corpo nei pressi della superstrada. E' uno degli omicidi sui quali si appunterebbe l'attenzione degli inquirenti. Nell'aprile dell' 85, il Po restituisce due cadaveri. Quello di un pensionato e quello di Addolorata Benvenuto, prostituta di 47 anni. La donna era scomparsa da un mese. La perizia accerterà poi che è stata strangolata, come la Pafundo: e, forse per questo, anche il nome della Benvenuto compare ora nel rapporto della mobile. Un proiettile 22 nella nuca. Cinque gli omicidi insoluti nell'86, ma solo tre sono all'esame degli inquirenti. Il 2 marzo viene uccisa Maria Corda, 44 anni. Il corpo affiora nel canale Depretis, nel territorio di Villareggia. Massacrata a martellate. L'assassino ha poi legato il corpo con filo elettrico bianco, appensantendolo con un gancio da camionista. Il cadavere affiora quasi per caso, l'omicida non sapeva che proprio in quel periodo il canale viene parzialmente prosciugato per lavori di manutenzione. Il nome di Maria Corda e 11 suo numero di telefono sono sull'agenda di Giancarlo Giudice. Venti giorni dopo un'altra prostituta è uccisa. Forse strozzata, un colpo di pistola (calibro 22 ?) alla nuca. Il cadavere è trovato sulle rive della Stura, l'omicida ha tentato di bruciarlo. Quella donna non è mai stata identificata: unico indizio un reggiseno a fiori rossi. In quei primi giorni d'indagini si disse: «Forse è stata uccisa per droga». Ora, invece, i funzionari della mobile analizzano quel caso in termini ben diversi. Nel loro rapporto trasmesso alla magistratura lo collegherebbero con la morte, avvenuta a fine maggio, di Clelia Mollo, 58 anni. Tutte le sere in piazza Solferino, aggredita nel suo pied-à-terre dì via XX Settembre. Quella notte l'hanno uccisa con una calza di nylon stretta al col0 Ezio Mascarino fiiiiiiiiiiiiimiiimiiiimiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

Persone citate: Bianchina, Depretis, Faraoni, Francesco Saluzzo, Giancarlo Giudice, Longo, Maria Corda

Luoghi citati: Villareggia