La Stampa - Consultazione Archivio

Successo storico per Argentini CICLISMO Ha staccato di forza i rivali nel Classic Coors Successo storico per Argentini £' il primo italiano ad aver vinto negli Usa - In crisi Saronni - Lite tra Hinault e l.eMond ESTES PARK — Moreno Argentin ha ottenuto mercoledì, sul durissimo circuito di Estes Park, quasi all'ingresso del parco nazionale delle Montagne Rocciose, una vittoria storica. E' infatti la prima volta che un professionista italiano vince una corsa negli Stati Uniti. Argentin aveva ottenuto l'ultimo successo, proprio all'estero, in una grande classica come la Liegi-Bastogne-Liegi il 20 aprile. Quindici giorni dopo, disputando il campionato di Zurigo, era stato vittima di una grave caduta, si era fratturato la clavicola ed aveva dovuto rinunciare al Giro Argentin si era già comportato bene nel Classic Coors, ma aveva accusato una crisi da altitudine sul Freemon Pass, a quota 3500, lunedi scorso. Evidentemente l'ha superata rapidamente se è vero che sulla kermesse, breve (76 km) ma combattutissima. come dice l'ordine di arrivo, è riuscito, in una giornata autunnale con pioggia e freddo, a quota 2250, a staccare tutti. Argentin a quattro giri dalla fine è schizzato dal plotone dei migliori accumulando un vantaggio di 30" su De Rooy, 35" su Van Der Poel e 52" su Hinault e LeMond. E questo in soli 9 km. Si è verificato durante la corsa un nuovo episodio della guerra fra LeMond e Hinault. Il campione francese, evidentemente in giornata poco felice, non gradiva che LeMond, cercando di attaccare, imponesse un ritmo sostenuto. E due volte si è fermato in cima alla salitella per protestare con il ds Koechli. una volta buttando la bicicletta ai lati della strada, un'altra mettendo piede a terra e facendo un gesto significativamente volgare verso lo stesso ds. All'arrivo Hinault non si è presentato alla conferenza stampa, ha detto semplicemente: «LeMond non si è comportato da compagno di un leader della corsa» ed è filato via. Durante lo stesso circuito è accaduto un serio incidente a Valerio Piva, un gregario di Argentin ben piazzato in classifica che aveva corso brillantemente negli altri giorni. Piva a metà gara è caduto restando esanime a terra. Ha ripreso conoscenza soltanto dopo un'ora, all'ospedale. E' stato dimesso in serata con la diagnosi di trauma cranico e stato di shock. Un altro grave distacco ha accusato Saronni nella corsa di ieri. E' giunto a 17' doppiato quattro volte. Il comportamento di Saronni continua a creare discussioni e polemiche. Il corridore dice: «Sono qui per allenarmi, non valeva la pena in una giornata del genere rischiare; ho gareggiato con il maglione. Non contano i minuti di distacco». Il et Martini per rendersi conto delle condizioni di Saronni è venuto da Colorado Springs a Boulder. Sullo stesso circuito, disputato su una distanza inferiore (44 km) Maria Canins ha subito una grossa sconfitta: è arrivata diciottesima con 2'48" di ritardo dalla vincitrice Thomson e con 2'10" dalla francese Longo perdendo ogni possibilità di lottare per il successo finale. La Canins, che non sta bene, ha perduto anche il primo posto nella classifica del Gran premio della mon- te*na- Carlo Valeri Ordine d'arrivo uomini: 1. Argentin. km 76 in lh50'14": 2. De Rooy a 30": 3. Van Der Poel a 35": 11. LeMond a 52"; 13. Hinault: 59. Saronni a 17'35". Classifica: 1. Hinault in 30hl8' 01; 2. Anderson a 2'35"; 3. LeMond a 2'47": 6. Argentin a 4'. Ordine d'arrivo donne: 1. Thomson in lh'0'21"; 2. Longo a 29"; 3. Enzenhauer a 1*16"; 4. Parks a l'25"; 5. Hepple: 18. Canins a 2'37". Classifica: 1. Longo in 9hl9'16; 2. Thomson a 1*16"; 3. Ehlers a 4'29"; 4. Canins a 5'16; 5. Harris a 6'43".