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Sette armi italiani in gara CANOTTAGGIO Oggi a Nottingham semifinali mondiali Sette armi italiani in gara NOTTINGHAM — Oggi lo squadrone azzurro di canottaggio, dopo una giornata di riposo trascorsa negli ultimi allenamenti sulle acque dello splendido bacino di Nottingham, affronterà le semifinali mondiali. Mancheranno gli Abbagliale ed i sorprendenti ragazzi dell'otto, seniores e pesi leggeri, che hanno già acquisito il diritto a disputare le finali di domenica, ed il singolista dei leggeri Verroca cui un'infezione con conseguente intervento chirurgico ha negato di difendere il titolo. Quattro equipaggi nei seniores, due nei pesi leggeri ed uno nelle donne. Nel doppio assoluti Belgeri e Pescialli, studenti di Bellagio (Como), si cimenteranno in una specialità dove lo scorso anno l'Italia aveva dato forfait. Due napoletani del Circolo Posillipo, Romano e Aiese, nel due senza: lo scorso anno ad Hazewinkel persero il bronzo per un soffio. De due barche con quattro vogatori hanno equipaggi misti. Nel quattro senza, a Carletto (Padova) e Bulgarelli (torinese che gareggia per le Forze Armate), il dt Nilsen ha aggiunto Suarez della Canottieri Napoli e l'esperto Baldacci, 35 anni, vigile del fuoco di Limite sull'Arno. Un solo uomo nuovo, invece, nel quattro di coppia: Dell'Aquila di Ottaviano (Napoli). Oli altri sono: il lariano Poli, il posillipino Gaeta e Farina di Casalmaggìore. Nei leggeri (sotto i kg. 72,5) gli azzurri punteranno alle /Inali nel quattro senza e nel doppio. Nel quattro senza l'Italia sarà rappresentata dai canottieri della Sisport Fiat: i torinesi Pantano, Longhin e Torta, e Cainotti di Milano. Esposito, 5 volte campione del mondo, di Castellammare di Stabia e della stessa società degli Abbagnale, e il friulano Gondola nel doppio. Nel singolo femminile Antonella Corazza, ventunenne, la migliore atleta azzurra degli ultimi anni.