In cinquantamila a Lecce per i campioni d'Italia di Salvatore Gentile
In cinquantamila a Lecce per i campioni d'Italia In cinquantamila a Lecce per i campioni d'Italia LECCE — Grande attesa in Puglia per l'arrivo della Juventus, impegnata domenica sera nella prima gara di Coppa Italia con il Lecce. I biglietti sono andati a ruba nel giro di poche ore (ne sono disponibili soltanto più alcuni del settore centrale e della tribuna laterale). C'era molta richiesta soprattutto dalle altre regioni. Per di più. nelle località marine della provincia, vi sono ancora migliaia di turisti (soprattutto del Nord) che non vogliono perdersi questo importante appuntamento stagionale dei campioni d'Italia. Per ammirare Platini, Laudrup e compagni, si prevede un'affluenza di almeno 50 mila persone, con un incasso che supererà senz'altro gli 800 milioni di lire. Proprio sul campo dove appena quattro mesi or sono la Juventus consacrò lo scudetto, la squadra torinese questa volta torna per affrontare una compagine che è ridiscesa in serie B. «Afa in noi c'è il forte desiderio di tornare al più presto in serie A — ha dichiarato il presidente Franco Jurlano —. Per questo non abbiamo smantellato la squadra, tenendoci i pezzi migliori e soprattutto confermando i due argentini Barbas e Pasculli. quest'ultimo fresco campione del mondo». I giocatori del Lecce si stanno sottoponendo agli ultimi allenamenti prima del grande appuntamento di domenica sera. In città fa molto caldo (la notte si fa fatica a dormire), ma allo stadio di via del Mare, agli ordini di Piero Santin (un gradito ritorno del tecnico che fu già alla guida del Lecce nella stagione '78-79), i giocatori si allenano con entusiasmo. «Sì tratta di un bell'esordio — dice Santin — anche se abbiamo poche speranze di qualificarci per il turno successivo. Juventus e Sampdoria hanno dei valori tecnici di gran lunga superiori ai nostri. Da parte nostra possiamo soltanto garantire la vo¬ glia di fare bella figura, d'impegnarci al massimo in modo da presentarci ben rodati per il campionato di serie B che rimane il nostro unico grande obiettivo». Il tecnico si dichiara assai soddisfatto del grado di preparazione raggiunto dalla squadra, soprattutto per quanto riguarda la difesa e il centrocampo. Ma incomincia a girare anche l'attacco, con l'inedito tandem PasculiiOscar Tacchi (l'ex genoano, di origine argentina), con due rincalzi di lusso come Paciocco e Panerò (quest'ultimo piemontese di nascita ed ex torinista). Per il resto si tratta della stessa formazione della sfortunata stagione scorsa: in porta Negretti; difensori fissi Danova e Stefano Di Chiara; libero Miceli (alla decima stagione in giallorosso). fluidificante Vanoli; Barbas, Enzo, Raise e Nobile giocheranno a centrocampo, con i già citati Pasculli e Oscar Tacchi punte. Salvatore Gentile
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