In Calabria liberato presidente farmacisti

In Calabria liberato presidente farmmisti Fu rapito in febbraio, forte riscatto In Calabria liberato presidente farmmisti REGGIO CALABRIA — E' stato liberato ieri sera il dottor Antonio Curia, 67 anni, presidente dell'associazione provinciale di Reggio Calabria dei farmacisti, rapito il 19 febbraio scorso. Curia ha raggiunto la sua abitazione a bordo di una automobile rubata fornitagli dagli stessi sequestratori. I suol familiari, per ottenerne 11 rilascio, hanno pagato un forte riscatto in due rate: la prima (circa 400 milioni) fu versata nei primi giorni di luglio. Il dottor Curia venne rapito mentre stava rientrando a casa dal lavoro. Come al solito era uscito dalla farmacia intorno alle 21. Tre quarti d' ora dopo, insospettiti dal ritardo del congiunto, 1 familiari telefonarono alla polizia. La certezza che si trattasse di un sequestro si ebbe quando 1 figli del farmacista trovarono, parcheggiata davanti all'abitazione, l'automobile del padre. A terra, 11 borsello e gli occhiali spezzati del dottore. I posti di blocco, istituiti subito dopo l'allarme, non diedero esito. Nel 1985 11 dottor Curia aveva promosso una serie di iniziative per sollecitare le forze dell'ordine a proteggere, più di quanto non facessero, i farmacisti, la categoria che in assoluto, in Calabria, ha subito il maggior numero di sequestri. Dopo il rapimento di Curia, i titolari delle 202 farmacie della provincia di Reggio Calabria attuarono una «serrata» che si protrasse per alcuni giorni, fino a quando una loro delegazione non venne ricevuta dal ministro dell' Interno, Scalfaro. Al ministro furono chieste misure Imme diate dirette non solo a liberare l'ostaggio, ma anche ad aumentare gli organici delle forze dell'ordine impegnate nella lotta alla criminalità organizzata.

Persone citate: Antonio Curia, Curia, Scalfaro

Luoghi citati: Calabria, Reggio Calabria