Cinqueterre, sindaco arrestato non ha bloccato abusi edilizi

Cinqueterre, sindaco arrestato non ha bloccato abusi edilizi E' Claudio Cavallo (psi), di Monterosso; aveva già 3 avvisi di reato Cinqueterre, sindaco arrestato non ha bloccato abusi edilizi MONTEROSSO — Uno scandalo, quello degli abusi edilizi, che a Monterosso si allarga a macchia d'olio. Il sindaco del più vasto Comune delle Cinqueterre, Claudio Cavallo, quarantanni, socialista, già raggiunto nel mesi scorsi da tre comunicazioni giudiziarie, sempre relative a presunte violazioni nel settore urbanistico, è stato arrestato ieri mattina dai carabinieri del nucleo investigativo della Spezia. Le accuse contenute nell'ordine di cattura emesso dal sostituto procuratore della Repubblica. Giuseppe Loria, vanno dagli interessi privati in atti d'ufficio alla violazione pubblica di custodia di cose nonché minacce a pubblico ufficiale nell'esercizio delle sue funzioni. Cavallo attualmente rinchiuso nel carcere di via Fontevivo alla Spezia, assistito dall'avvocato Scipione Del Vecchio, sarà interrogato in mattinata. Le indagini, affidate alcuni mesi fa agli uomini dell'Arma, erano state avviate sulla scia di esposti anonimi fatti pervenire alla prefettura della Spezia. Le segnalazioni riguardavano l'ampliamento di un albergo del centro storico di Monterosso, La Colonnina, i cui lavori sarebbero stati iniziati senza la prescritta licenza edilizia. In base alle accuse il sindaco Cavallo, ignorando le sollecitazioni del prefetto della Spezia, Norelli, non avrebbe svolto 1 necessari controlli sulla ristrutturazione abusiva in corso. L'arresto del primo cittadino di Monterosso ha innescato una serie di perquisizioni nelle abitazioni dello stesso Cavallo, dell'assessore ai Lavori Pubblici del Comune, Augusto Gargani e dell'imprenditore Paolo Farlnini, titolare dell'impresa edile che aveva in appalto i lavori di ristrutturazione dell'albergo. L'operazione ha fruttato 11 sequestro di documentiDonatella Bartolini

Luoghi citati: Comune Delle Cinqueterre, Monterosso