Sabato il Viminale decide sui caschi vietati allo stadio

Sabato il Viminale decide sui caschi vietati allo stadio Nell'attesa, disposizioni autonome di molte questure Sabato il Viminale decide sui caschi vietati allo stadio ROMA — Sarà la commissione sulla sicurezza negli stadi, istituita al Viminale dopo gli incidenti accaduti nel passato campionato, a decidere se domenica prossima, per l'inizio della Coppa Italia, 1 tifosi motociclisti potranno o no portare il casco sugli spalti. In base alle leggi sull'ordine pubblico, infatti, il casco entra nella lista delle armi Improprie che è vietato introdurre negli stadi. Un'indicazione eguale per tutti dovrà venire dalla riunione fissata al Viminale per sabato prossimo. Nell'attesa, molte amministrazioni comunali e questure hanno già deciso autonomamente come risolvere il problema: chi ha promosso l'organizzazione di servizi di custodia, come a Brescia ed a Bergamo, chi ha annunciato che, purché non indossati, i caschi potranno seguire 1 loro proprietari sugli spalti, come a Cagliari e a Lucca. Ecco le disposizioni adottate ieri In alcune città: Brescia: Già da ieri sera, In occasione della partita amichevole Brescia-Fluminense è stata predisposta un'area attrezzata in un piazzale ad un centinaio di metri dallo stadio. I motociclisti possono lasciare in custodia la moto e il casco pagando mille lire. Ieri sera la funzionalità dell'Iniziativa è stata sperimentata per la prima volta. Bergamo: Dopo una riunione In questura, è stato deciso di istituire un servizio di custodia dei caschi fuori dallo stadio, all'altezza della Curva nord, affidato a un posteggiatore con roulotte, che ha già ottenuto una licenza per questo servizio: è stata fissata una tariffa di 500 lire per la costudia del casco, mentre è di mille lire la tariffa per le autoradio. Analogo servizio sarà svolto in occasione di fiere e riunioni pubbliche di rilievo. Arezzo: I motociclisti potranno entrare nello stadio di Arezzo portando 11 casco in mano. La decisione è stata presa dalla questura locale che l'ha resa nota mediante un comunicato stampa. Le attuali disposizioni di legge, secondo l'interpretazione della questura aretina, vietano Infatti di indossare il casco durante le pubbliche manifestazioni ma non di portarlo in mano. Lucca: Nei giorni scorsi, dopo che durante la partita tra la Lucchese ed 11 Pisa un teppista dentro lo stadio aveva scagliato un casco da motociclista contro un avversario, il questore, d'accordo con la magistratura locale, aveva emesso una ordinanza di servizio, con la quale stabilisce che, per motivi di sicurezza pubblica, è vietato l'ingresso allo stadio a persone munite di casco.