Un anno di terrore, due omicidi, 30 rapine

Un anno di terrore, due omicidi, 30 rapine Conclusa con 19 mandati di cattura l'inchiesta sulla banda che ha terrorizzato la collina Un anno di terrore, due omicidi, 30 rapine Mario Selis ha guidato gli assalti - Gli altri protagonisti cambiavano di volta in volta - Catturati dopo l'uccisione di Teresa Molaschi e della governante - Due miliardi di bottino, tanta violenza, dagli spogliarelli forzati alla decapitazione di un merlo Il giudice istruttore Mario Vaudano ha firmato 19 mandati di cattura per associazione per delinquere contro Mario Selis e la sua banda, che per un anno ha terrorizzato la collina. Più di 30 le rapine e un tragico assalto, nel novembre '85, nella villa del dentista Garzino Demo, dove uccisero la moglie del professionista Teresa Molaschi. insegnante, e la governanate, Trinidad Garmona. Dall'autunno scorso Selis, il complice nel duplice omicidio Vito Geraldi. e i suoi compagni di aggressioni Franco Gisi, Vincenzo Cannonito, Nicola Gianturco e Fabrizio Melchiorre sono in carcere, schiacciati da una valanga di pesanti accuse. Il provvedimento del dottor Vaudano non peggiora la loro situazione: aggrava quelle dei nove comprimari (tutti piccoli pregiudicati incaricati di custodire le armi e rubare le auto per i colpi) e dei quattro ricettatori Alessandro Azzano, Alfonso Orlando. Pino Casciu. Gabriella Daniellato e Silvano Abbo (sono tutti in prigione), che per mesi hanno prosperato sulla violenza della banda. Secondo la polizia, Selis e soci hanno razziato denaro, gioielli e refurtiva varia per oltre 2 miliardi. Dai ricettatori hanno ricavato un pugno di milioni. L'esordio della gang porta la data del 7 ottobre '84: quella sera assaltarono la birreria • Il cartoccio- di corso Lecce. La fine 13 mesi dopo: 26 novembre 1985. Assalto alla villa del dentista Garzino Demo, acquattata nel silen- zio della collina, sotto il parco della Maddalena. Due banditi irrompono nella casa, sono accolti dai colpi di pistola del figlio del proprietario, rispondono, sparando all'impazzata. Uccidono la moglie del dentista. Teresa Molaschi, e !.a governante costaricana Trinidad Garmona. fuggono nel buio. Uno non va lontano: ferito a una spalla, raggiunge l'ospedale di Moncalieri. dove viene arrestato. Si chiama Mario Selis, 24 anni, professionista della rapina. Da lui la polizia risale al complice del massacro, Vito Geraldi, 27 anni, titolare di una piccola ditta di catramatura. E, da Geraldi a Fabrizio Melchiorre, Nicola Gianturco, Franco Gisi, Vincenzo Cannonito. Tutti giovani (età media sui 22 anni) che hanno campato di pistola. Attraverso le confessioni di Selis, Geraldi e Melchiorre, gli inquirenti hanno ricostruito i 13 mesi feroci della banda. Le indagini non sono ancora concluse, stanno portando alla luce episodi truculenti, scanditi da violenze da Arancia meccanica. A un rapinato, per fargli ri- IMIIMIIIIIIMIIIIlMIIIIinMIIMIIMIIIIIIIIIMIIIIMII velare dove nascondeva soldi e preziosi, Selis e soci spararono un colpo di pistola alla coscia. La pallottola fu esplosa a bruciapelo, trapassò tutt'e due le gambe. Il malcapitato è ancora vivo perché, miracolosamente, il proiettile non recise l'arteria femorale. Per vincere le resistenze di un altro ostaggio, i banditi obbligarono la figlia di 16 anni a denundarsi. Poi, minacciarono di stuprarla davanti ai genitori: non lo fecero perché il rapinato cedette: «La cassaforte è dietro quel quadro-. L'episodio più truculento risale a una delle prime imprese della banda, in una villa di Fiano. Innervositi dai fischi di un merlo, rinchiuso in una gabbia in cucina, i rapinatori decapitarono l'uccello con una scure. In tutte le incursioni compare sempre Mario Selis. I complici ruotano: in una decina di colpi Selis fu spalleggiato da Franco Gisi e Raffaele Del Re. I due uscirono dai quadri della gang il 19 febbraio '85. Balordi di mezza tacca, capaci solo di aggredire persone inermi, avevano tentato una cosa più grande di loro: l'assalto al supermercato -Mega» di Alpig ian<>, Del Re fu ucciso da una guardia. Gisi catturato. Selis li sostituì con Geraldi. Gianturco e Melchiorre. Altri 17 proprietari di ville , tra cui l'ex assessore Silvano Alessio, sperimenteranno la loro ferocia. i li 1111 il > i n 1111 m 111111111 in i il tu i I ni 1111 min

Luoghi citati: Fiano