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Ecco Maradona campionissimo Ecco Maradona campionissimo L'argentino si ripresenta con il Napoli contro il Botafogo di Zagalo NAPOLI — L'attesa è grande. E lo ha capito anche Maradona: «Vorrei che il Napoli disputasse una buonissima partita ma sono preoccupato per il fondo del campo. Possibile che non si riesca a comprendere l'importanza di un buon manto erboso?». Intanto è scoppiata una polemica tra la ditta appaltatrice, la Biffi di Bergamo, e gli amministratori comunali. Probabilmente se ne discuterà per molto. Il Napoli certamente disputerà tutta la Coppa Ita Ha fuori casa. Il manto erboso non potrà essere a posto prima del 14 settembre. Maradona si presenta ai na poletani dopo l'ultima partita del campionato scorso. 27 aprile, e con un mondiale vin to: «La Coppa del mondo l'ho lasciata in Argentina. Sono sempre lo stesso, con ridenti ca voglia di vincere. I napole tani devono incitare tutta la squadra, non solo Maradona. Questo è il miglior Napoli da quando sono qui. Ma ci manca ancora qualcosa. Lo dico io, lo dice Bianchi, lo dicono tutti. Nessuno vuole lanciare appelli a Ferlaino ma sono solo delle opinioni. Dopo tanti infortuni, un rinforzo è anche necessario... Debutto, quindi, con una squadra contata. E' anche facile mettere giù una formazione. Bianchi può disporre di 14 elementi, compreso il portiere di riserva. Completano la panchina due ragazzini del settore giovanile. Ma l'allenatore è intenzionato a mandare in campo anche Volpecina e Carnevale, due volti nuovi, leggermente infortunali. «E' megli che tutti salutino i propri tifosi», ha affermato Bianchi. Sessantamila gli spettatori, per un incasso di circa 700 milioni. Molti napoletani sono già rientrati dalle ferie. Altri, lo faranno oggi per vedere all'opera i propri beniamini contro il Botafogo. A proposi¬ to, i brasiliani di Zagalo hanno puntato tutta la loro tournée in Europa su questa partita contro la squadra di Maradona. Ieri l'allenatore ha vietato una gita a Capri mentre alcuni atleti, preoccupati dalle voci sulle condizioni del terreno di gioco, sono corsi a comprare scarpette nuove. In tribuna ci sarà Dirceu. Certamente i napoletani lo acclameranno. Buono il ricordo lasciato in quella fugace permanenza. La visita è presentata come una rimpatriata. Almeno cosi sostiene Dirceu che verrebbe soltanto per salutare i vecchi amici del Botafogo, una squadra con la quale ha vinto uno scudetto in Brasile. Altri vip in tribuna. A cominciare da Italo Allodi, che dopo il processo sportivo si rivede a Napoli. I giocatori gli consegneranno una targa d'oro per Io-scampato pericolo-. Ma anche i francesi del Tolosa, prossimo avversario del Napoli in Coppa Uefa, saranno ben rappresentati. Verrà una delegazione composta dal presidente Del So, dal direttore sportivo Andreu. Rino D'Amelia