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Albanelle in un campo di grano Un gesto d'amore verso la fauna a Villafranca Piemonte Albanelle in un campo di grano Una nidiata di questo piccolo rapace, raro in Piemonte, salvata dall'opera di protezionisti, cacciatori e agricoltori - Così anche l'ultimo dei 4 piccoli ha potuto prendere il volo Tra tanti gesti di vandalismo contro la natura e episodi di inquinamento dell'ambiente, un atto d'amore e di protezione della fauna merita attenzione. Dopo il recente caso della nascita di due cicogne in una fattoria di Racconigi, ora a Villafranca Piemonte agricoltori, naturalisti e cacciatori hanno il vanto di aver salvato una nidiata di Albanella minore, un piccolo rapace che vive nelle pianure e che in Piemonte è raro. L'episodio è avvenuto nei campi della frazione Cantogno. Nel mesi scorsi venne individuato un nido di questi rapaci migratori che si nutrono di insetti, topi, serpi e lucertole. Era in un campo di grano e vi erano state depositate quattro uova. Di comune accordo, cacciatori e protezionisti della zona hanno deciso di salvare da eventuali malintenzionati la nidiata delle albanelle, anche con la sorveglianza delle guardie venatorie. -Al di là delle posizioni e delle polemiche — precisa il WWF di Pinerolo — è stata una proficua comune azione di salvaguardia a tutela dell'ambiente-. Per non disturbare né recar danno alla nidiata, l'agricoltore proprietario del terreno ha addirittura evitato di mietere il grano attorno al luogo dove era il nido. Cosi, anche l'ultimo piccolo ha preso il volo indenne. Ed ora nel cielo della frazione Contogno si possono vede¬ re in volo le albanelle salvate. Commenta il prof. Toni Mingozzi di Piossasco, ornitologo: -E' straordinario questo episodio di salvaguardia di un uccello raro. Di questo piccolo rapace che assomiglia al nibbio, in Piemonte ne vivono soltanto circa 30-40 coppie. Salvare un'intera nidiata è un gesto di grande maturità ecologica-. * vili;