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Dal parlilo accusano MacMilIan criminale Riconsegnò a Stalin 40 mila prigionieri? Dal parlilo accusano MacMilIan criminale LONDRA — Una rivista del partito conservatore ha clamorosamente accusato ieri l'ex premier Harold Mac Millan di aver commesso •crimini di guerra» mentre si trovava nel 1945 in Italia. MacMilIan avrebbe ordinato il rinvio in Unione Sovietica di 40 mila prigionieri cosacchi, mentre occupava la carica di Presidente della Commissione alleata in Italia, condannandoli «a morte certa per mano di Stalin», afferma la rivista. L'accusa non è nuova ma è la prima volta che viene fatta propria da una rivista del partito conservatore. L'articolo, basato sulle dichiarazioni dello storico Nikolai Tolstoi, ha avuto l'effetto di una bomba nel partito conservatore, il presidente Norman Tebbit ha ordinato 11 sequestro immediato della rivista, organo della Federazione degli studenti conservatori, e la distruzione di tutte le copie stampate. Ha Inoltre Inviato un messaggio di scuse a MacMilIan (adesso Lord Stocktoh) per la 'vergognosa accusa'. Harry Phibbs, direttore della rivista New Agenda, ha respinto l'ordine di Tebbit. •Sono accuse gravi, ma proprio per questo non possono essere liquidate così alla svelta — ha affermato Phibbs — spetta a MacMilIan difendersi. Se nati, potrà farlo, dovrebbe essere espulso dalla Camera dei Lord e dal partito conservatore». n presidente del partito conservatore, deciso a impedire a tutti i costi che l'infamante accusa ad uno del più rispettati statisti britannici e conservatori venisse proprio dal suo stesso partito, ha però risposto immediatamente ottenendo d'urgenza da un giudice dell'Alta corte un provvedimento di sequestro della rivista. Ma i terribili studenti di New Agenda, anticipando la mossa, hanno provveduto questa mattina ad una distribuzione veloce delle duemila copie stampate.