Ospedali romani nuova inchiesta

Ospedali romani nuova inchiesta Ispezioni di agenti in borghese Ospedali romani nuova inchiesta DALLA REDAZIONE ROMANA ROMA — La Procura della Repubblica di Roma è decisa a far piena luce sui «mali» del -pianeta Sanità»: disfunzioni, carenze, sperperi che ogni anno, statistiche alla mano, causano più morti dei TIR sulle autostrade. Stanco di leggere sui giornali, soprattutto in questi mesi estivi, storie di mancata assistenza, il procuratore della Repubblica Marco Boschi ha convocato nel suo ufficio, a Palazzo di Giustizia, i funzionari della Squadra Mobile. A costo di farsi sfuggire qualche .topo d'appartamento» o di contare qualche scippo in più nelle deserte vie del centro, ha chiesto loro un impegno straordinario: nel giro di un paio di settimane vuole sul suo tavolo una .mappa», precisa e dettagliata, della situazione esistente in tutti i reparti sanitari dei principali ospedali romani. Cosi, da sabato scorso, speciali squadre di agenti in borghese ispezionano le corsie del .San Giovanni», del -San Giacomo», del •San Camillo», del .Policlinico.; controllano il funzionamento delle apparecchiature, le presenze al lavoro nei vari turni, lo stato dell'igiene. E' un'indagine a tappeto che. per la prima volta, consentirà di predisporre un vero e proprio catalogo generale sulla situazione dell'assistenza ospedaliera romana. Un documento, insomma, destinato a rivelarsi utilissimo non solo per i fini della giustizia, ma anche e soprattutto per quegli amministratori locali òhe decidessero1, ùria1 volta tanto, di porre mano al problema. Il dott. Boschi definisce •conoscitiva» questa prima fase dell'inchiesta. Si tratta di raccogliere il maggior numero possibile di informazioni, soprattutto sulla chiusura di certi importanti reparti, specificando sempre le cause che l'hanno determinata. Il fascicolo aperto parla, per il momento, di una sola ipotesi di reato, quella di interruzione di un pubblico servizio, un'accusa che il codice punisce, nei casi più gravi, con la reclusione fino a cinque anni. Altre accuse, però, potrebbero essere formulate nei confronti degli amministratori e dei responsabili delle strutture qualora dall'indagine emergessero responsabilità diverse. In questa fase preliminare delle indagini, a Piazzale Clodio, si giudicano inopportune le immediate reazioni dei sindacati di categoria che hanno voluto vedere nell'iniziativa della Procura una ripetizione del «blitz» che, un paio di anni fa, fu ordinato dai pretori romani a caccia di assenteisti negli ospedali.

Persone citate: Marco Boschi

Luoghi citati: Roma