Boniperti e Rush davanti alla storica porta di Wembley

Boniperti e Rush davanti alla storica porta di Wembley Dopo la rete in extremis del futuro attaccante bianconero nella partita (1-1) tra Liverpool ed Everton Boniperti e Rush davanti alla storica porta di Wembley Vi segnarono entrambi coppie di gol importanti: nel '50 per il Resto d'Europa all'Inghilterra e per i «reds» nell'ultima finale di Coppa inglese ti Rh LONDRA — Con il suo spiccato fiuto del gol, Ian Rush acquistato dalla Juventus ma per un anno ancora in prestito in Inghilterra, ha evitato al Liverpool a tre minuti dal termine del -Chariiy Shield-, incontro che costituisce tradizionalmente l'anteprima di campionato, una umiliante sconfitta ad opera dei concittadini dell'Everton che avevano iniziato l'incontro senza sette titolari, ed hanno poi disputato la ripresa senza otto per il sopravvenuto infortunio al centrocampista Sheedy. Con una squadra virtualmente di riserve, l'Everton ha saputo.tenere a lungo in scacco i campioni inglesi e dopo essere andato meritatamente in vantaggio allW ha anzi sfiorato il raddoppio cinque minuti dopo. Ma quando già i tifosi dell'Everton si apprestavano a salutare una clamorosa rivincita della loro squadra, sconfitta l'anno scorso nella finale della Coppa d'Inghilterra dal Liverpool e preceduta dagli stessi rivali al traguardo di campionato, è balzato fuori irresistibilmente il gallese Rush. Sfruttando magistralmente un'imbeccata dell'allenatore-giocatore Dalglish ha battuto imparabilmente il portiere avversario Mimms, chiamato ancora una volta a sostituire il titolare Southall da parecchi mesi infortunato. E' stato soltanto quando Dalglish ha fasciato la pan- china al quarto d'ora della ripresa die il Liverpool, ancora a corto di condizione, si è finalmente scrollato da quel letargo che aveva fino allora intorpidito il suo gioco. Con Rush e Dalglish in perfetto accordo, i campioni inglesi hanno preso sempre più quota pur facendosi sorprendere da un astuto gol del centravanti Heath chiamato a rimpiazzare nell'Everton il nazionale Lineker, ora al Barcellona. L'incontro piuttosto mediocre e noioso nel primo tempo è dimmpato negli ultimi venti minuti con l'arrivo in campo di Dalglish. La trappola del fuorigioco aveva spezzato troppo frequentemente le azioni offensive. Particolarmente colpevole era risultato proprio Rush che si faceva cogliere più volte in posizione irregolare. All'incontro disputato in una giornata soleggiata a Wembley hanno assistito 90 mila spettatori fra i quali Boniperti invitato speciale della federazione inglese. Nessun incidente durante lincontro fuorché all'inizio uno scontro astioso a centrocampo in seguito al quale veniva ammonito il danese Molby del Liverpool. Le due squadre hanno giocato con il lutto al braccio per la morte di Sir Stanley Rous, ex presidente della Fifa, ed un minuto di silenzio ha preceduto l'inizio della partita. Alla fine dell'incontro Boni¬ perti e Rush sono scesi insieme sul terreno di Wembley per vedere la porta dove Rush realizzò la doppietta che diede la vittoria al Liverpool nella finale di Coppa d'Inghilterra, la stessa porta che Boniperti violò due volte il 21 ottobre 1950 nel match del pareggio (4-4) fra Resto d'Europa ed Inghilterra. Il presidente della Juventus ha poi dichiarato: -Avevo visto nel maggio scorso Rush realizzare due splendidi gol nella finale della Coppa inglese. Oggi ho visto che oltre ad essere il goleador che già conoscevo è anche un ottimo distributore della palla anche se pressato in zona di tiro-. Carlo Ricono Jan Rush, il bomber