Saldi d'estate a 33 giri di Marinella Venegoni

Saldi d'estate a 33 giri Pausa d'agosto, tempo per Inventario delle trovate dell'industria del disco Saldi d'estate a 33 giri I Sigue Sigue Sputnik, novità della stagione che già stanno per separarsi, interrompono le canzoni con spot pubblicitari - C'è di tutto, dalle canzoni della bambola Barine a Guido Angeli che canta «Provare per credere» MILANO — Ad agosto il mercato della musica tira 11 fiato, le canzonette continuano a girare sul piatto delle discoteche solo per la gara d'obbligo di miss Estate. La lunga pausa lascia tempo al gusto di recuperare, dalla stagione che chiude, le forme più curiose o più originali dell'ultima produzione. Nei saldi di fine stagione ci stanno canzoni, dischi, musiche, tirate su giusto per ramazzare gli angoli meno raggiungibili dal consumo canzonettaro. o per proporre personaggi e stili inconsueti ma significativi d'una possibile nuova linea di tendenza. Può accadere che questo mercatino invada anche il supermercato della produzione industriale. L'esempio più recente è quello dei Sigue Sigue Sputnik, punkettari inglesi che sanno copiare con grande abilità la lezione truffaldina del vecchio MacLaren. maestro sommo della regola commerciale che la confezione conta assai più del prodotto. Con una musica senza fantasia e con un look di ostentata provocazione, il gruppo è ai vertici del fatturato: ma la sua storia non supererebbe i limiti d'un successo stagionale se non per una trovata che li ha portati alla grande scena del pop: ha messo in vendita i dieci-venti secondi di silenzio che nel disco solitamente dividono una canzone dall'altra, creando spazi per spot pubblicitari Nel suo primo longplaying. Flaunt it. voci professionali reclamizzano prodotti di bel' lezza. riviste di moda, o tra smissioni radiofoniche, con un incastro di grande effetto tra una schitarrata e un urlo canoro. I Sigue Sigue Sputnik hanno aggiunto una qualità prima inesistente al codice comunicativo della produzione discografica, e questo li fa per sempre eroi d'un nuovo tempo della musica industriale: perù, già ci sono voci di scioglimento del gruppo. Sul mercatino delle svendite musicali ci sono molti prodotti di consumo marginale, invenzioni arrangiate destinate a durare il tempo rapido d'una moda o d'un evento. Forza Italia è un caso esemplare: messo su per i Campionati del Messico, puntava le sue speranze su un risultato calcistico di prestigio per l'Italia. Confezione furba: la voce di Martellini che ripeteva le ultime gloriose registrazioni della gara campione di Madrid si confonde con un polpettone di musiche che mettono assieme la banda dei carabinieri che fa l'Inno di Mameli con il Celentano di Azzurro e con Tozzi che canta innamorato Gloria: i titoli evocano fedi e speranze sportive, il tutto è chiuso da un medley di canzoni brasiliane, come se il Messico e il Brasile fossero tutt'uno. Ma la spedizione di Bearzot è andata male, e Forza Italia non ha raggiunto grandi vendite. Operazioni di riporto, ad uso infantile, anche per dischi come Barbie: la mia discoteca, dove la bambola bionda si mette a cantare, e Spot tv. ultimi esemplari di un filone che cerca di riprendere nel mercato musicale la caduta a pioggia del successo televisivo. Come per il filone delle sigle-canzonette, proponendo le vocine aggraziate di un personaggio assai amato, o le musiche che identificano lo spot celebre d'una pasta, di un'auto o d'una marca di caffè, questi dischi confermano la multimedialità delle nuove forme dell'industria dello spettacolo. Ma il campione di questa integrazione di forme distinte è Guido Angeli, quello del •provare per credere-: la sua formuletta di successo è diventata un 45 giri con lo stesso titolo, dove la corrività del testo ('Una chitarra anche stonata / sa di poesia i se c'è un amico i provare per credere/le rose appassiscono i gli amici rimangono i gli amori si amano i provare per credere-), serve solo a confermare per il mercatino del consumo facile il codice di un personaggio che è moda, Se nell'ambito delle mode si vuol restare, o comunque nel filone imitativo che dilata a ripetizione un successo, l'avventura caritatevole di Bob Oedolf ha ormai creato uno stock consistente di altri benefattori musicali: c'è Music for the miracle. che chia ma alla lotta contro la leuce | mia e il cancro con le canzoni dei Whami, Springsteen. Lionel Richie. Sade, le Pointer Sisters: poi Hands across America che celebra la catena di mani intrecciate di solidarietà da Los Angeles a New York, con un coro di volontari e la sponsorizzazione d'una nota banca e d'una bibita giovanile. Gli ecologisti possono dare il loro contributo alla sopravvivenza del Falco pellegrino con il longplaying Virgin ama Natura (Simple Minds. Oldfield. Culture Club. Sharkey. Cult), e chi si batte contro il razzismo sudafricano trova nel mix The wind of change. di Robert Wyatt. l'occasione per aiutare la lotta Swapo. Un'ultima curiosità da mercatino è il longplaying di Paula Rose, che in Regina Bomba Re Computer canta la pace, l'amore, l'ecologia. Paula Rose è una bella signorina, e se lo dice anche in musica: .Guarda ehi ragazzo sentimi i ciao il mio nome è Rose i senti die profumo la pelle vellutata l ma attento alle spine che ho». Il disco probabilmente non arriverà al supermarket del consumo, ma è interessante: il canto di un amore che non è solo universale ma anche doverosamente da consumare a letto, e le foto che mostrano Paula Rose nella bontà dei suoi attributi fisici arrivano con un longplaying che è proprietà delle Edizioni Paoline. quelle di Famiglia Cristiana. L'uso di tecniche comunicative insolite per l'etichetta sembra segnalare una scelta spregiudicata nell'offerta del prodotto. Le strade che portano all'Hitparade sono ecumenicamente infinite. Marinella Venegoni

Luoghi citati: America, Brasile, Italia, Los Angeles, Madrid, Messico, Milano, New York