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Grandi manovre di mezza estate In Borsa passaggi di pacchetti azionari Grandi manovre di mezza estate Domani si concluderà il mese borsistico di agosto e saranno stipulati i riporti a fine settembre. Si può dire sin d'ora che i risultati saranno superiori a ogni previsione perché l'indice ha già guadagnato il 16.76% recuperando largamente le perdite di luglio e avvicinandosi a quota H0O. E' bene ricordare che il massimo assoluto e stato toccato il 20 maggio con 908,20. Da un anno all'altro il progresso e stato del 117,40?. Proprio giovedì, giornata dedicata alla risposta-premi, il lavoro è notevolmente aumentato ed è stato messo a segno un rialzo del 1%. I protagonisti della ripresa sono stati innanzitutto la Fiat, che ha quasi sempre capeggiato gli scambi e ha rappresentato in valore il 2025'V del totale, seguita da Mediobanca, tuttora assorbita a prezzi crescenti, e dagli assicurativi che sono il punto di forza del mercato. Il passaggio di grossi pacchetti di azioni galvanizza la Borsa e gli operatori differenziali vi trovano ottimi spunti per impostare nuove scorrerie speculative. Novità di agosto sono stati l'entrata in forze della Latina nell'Ausonia e l'acquisto, da parte della Iniziativa Me-Ta, del 157 circa del capitale de La Fondiaria che va ad aggiungersi al 25% circa entrato in suo possesso al momento dell'acquisizione del controllo della Bi-Invest nell'estate del 1985. Anche se la capogruppo Montedison non ha ancora confermato l'operazione, notizie di buona fonte la danno come sicura. Un altro valore assicurativo continuamente assorbito e stato la Sai. sulla quale son circolate le voci più disparate senza che si sia potuto sapere qualcosa di preciso. A dare slancio a questo, comparto sono le prospettive di maggiore attività e di notevole progressione degli utili per la forte crescita del settore Vita, quale diretta conseguenza della maggiore propensione a sottoscrivere polizze individuali o collettive. II rialzo c stato favorito anche dal ritorno dei compratori sia a Wall Street sia a Tokvo. Francoforte. Zurigo e Parigi. Dopo un periodo di debolezza, che ha suscitato allarmi e oscure previsioni congiunturali, sembra sia improvvisamente tornato il bel tempo nonostante la caduta del dollaro e il sensibile aumento dei metalli preziosi e in particolar modo dell'oro, ormai non molto lontano dai 400 dollari per oncia. Ritornando al mercato italiano è interessante rilevare che le maggiori iniziative hanno avuto un'origine isti- tuzionale: sono riprese le sottoscrizioni di Fondi comuni e diminuiti considerevolmente i riscatti cosicché i gestori hanno aumentato gli acquisti dei valori più significativi. Assicurazioni Generali e Fiat in testa. La scarsità di titoli ordinari disponibili ha favorito il collocamento di alcuni pacchetti di azioni di risparmio dando cosi maggiore fiato ai grandi intermediari che erano impegnati in una serie di iniziative, sia attraverso il lancio di nuovi valori da introdurre al listino ufficiale sia garantendo il buon fine di massicci aumenti di capitale. Osservando gli spostamenti di prezzo dei vari titoli emergono forti differenze fra comparto e comparto e fra azione e azione, segno che il mercato è diventato più selettivo e non si sono verificati quei fenomeni speculativi di massa che sono stati la causa principale dei crolli di fine maggio. Basta esaminare il ridotto volume degli affari per avere la conferma che sono rimasti in attività solo i grandi operatori e i gestori patrimoniali e dei Fondi. Dall'estero non vi e stato grande movimento e ciò ha permesso di accelerare il disbrigo dell'enorme arretrato che aveva notevolmente intralciato nei mesi scorsi la continuità del lavoro. Renato Cantoni ORA VALE 156 MILA MILIARDI ( Capitalizzazione totale in migliaia di miliardi )