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Urss chiede maxiprestito alle banche occidentali? Troppi debiti Urss chiede maxiprestito alle banche occidentali? TOKYO — Secondo il quotidiano giapponese «Nikkan Kogyo» l'Unione Sovietica ha chiesto a numerose banche occidentali un maxi prestito di dieci miliardi di dollari per 11 finanziamento del deficit della bilancia dei pagamenti e ha già ottenuto reazioni favorevoli. La notizia del quotidiano, che cita non meglio precisate «fonti finanziarie internazionali», è stata indirettamente confermata da alcune banche, fra cui la Tokyo Bank e la Sumitomo Bank. Pur escludendo di essere state avvicinate da Mosca, hanno ammesso che «effettivamente circolano voci» su trattative in corso. Stando al «Nikkan Kogyo», l'Urss ha subito forti perdite di valuta estera a causa del calo dei prezzi petroliferi e della notevole flessione delle esortazioni di prodotti agroalimentari in seguito al disastro della centrale nucleare di Cernobyl. Il deficit della bilancia commerciale, giunto nel 1985 a 500 milioni di dollari secondo dati Ocse, si è dilatato ulteriormente quest'anno al punto da richiedere un prestito nell'ordine di dieci miliardi di dollari. Non è stato possibile ottenere a Tokyo conferme della cifra indicata dal «Nikkan Kogyo», che secondo altre fonti sarebbe molto minore. L'indebitamento di Mosca con banche occidentali, secondo dati della banca dei regolamenti internazionali, è balzato da 16,1 miliardi di dollari nell'ottobre 1984 a 20,1 miliardi di dollari nell'ottobre 1985. • EUROPROGRAMME — La liquidazione del Fondo immobiliare Europrogramme International (ex Bagnasco) procede in modo soddisfacente: la vendita degli immobili consente introiti in molti casi superiori alle quote di stima. E' quanto si è potuto sapere dalla Interfininvest, la società di Lugano che, dopo l'uscita di Bagnasco, gestisce, su mandato dell'autorità svizzera da .liquidazione stes- sa. ijriift'iJtfi >rj t>Dù