L'Europa ora dice «basta»

L'Europa ora dice «basta» L'Europa ora dice «basta» La violenza degli hooligans. i teppisti che si mischiano ai tifosi, riesplosa in Inghilterra in avvio di stagione, ha varcato nuovamente la Manica, prima tappa Amsterdam. Lo spettro di altre Bruxelles incombe. Spiace per i club inglesi, per i giocatori, ma il veto della Federazione europea alla partecipazione delle squadre alle Coppe non può e non deve essere tolto. L'Inghilterra calcistica non si aspetta clemenza. Cavan, il segretario della Federazione, ha già detto: «Togliamoci dalla testa di rientrare presto nelle Coppe europee». E ci sono timori anche per le partite della nazionale, qualificazioni per l'europeo '88. Dopo- gli scontri di Amsterdam, c'è paura a. Barcellona per l'arrivo del Tottenham (con Usuo seguito turbolento) per il trofeo Gamper. La Federazione internazionale, che con un gesto di clemenza ha consentito ai club inglesi di giocare partite amichevoli all'estero, fermo restando il veto Uefa alle partite ufficiali di Coppa, ora è pentita. Da Zurigo è già arrivata una risposta. La Federazione calcistica europea presieduta dal francese Jacques Georges farà dell'argomento «violenza inglese» il primo punto dell'ordine del giorno della riunione del comitato esecutivo che si terrà VII settembre a Praga. Si prevedono, stavolta, in aggiunta al veto generale, sanzioni supplementari per i club i cui tifosi hanno provocato incidenti. L'agosto terribile degli hooligans non può non preoccupare. Solo se le autorità si decideranno a bloccare i passaporti di teppisti non difficilmente individuabili, il calcio inglese potrà sperare di riattraversare la Manica. Continuare a dividere ideologicamente i tifosi dai teppisti, scindere le responsabilità,' è ormai un vano esercizio dialettico, ta. p. i ■ ■ Umi U.

Persone citate: Jacques Georges

Luoghi citati: Amsterdam, Barcellona, Bruxelles, Europa, Inghilterra, Praga, Zurigo