Eroi fra lupi e bastardi

Eroi fra lupi e bastardi A Camogli il premio «Fedeltà del cane» Eroi fra lupi e bastardi Medaglia alla memoria a Rocky: morì per salvare una bimba CAMOGLI — Quest'anno il premio alla memoria andrà a Rocky, il pastore tedesco di Napoli che nel maggio scorso sacrificò la vita per salvare una bimba di tre anni intrappolata in un -basso» in fiamme. La storia del lupo della famiglia Stefanelli fini sulle prime pagine dei giornali e Rocky ottenne una tomba nel rione Sanità, a pochi passi dalla casa del suo gesto eroico. Ora avrà anche una medaglia, assegnata dagli organizzatori del premio «Fedeltà del cane» che tutti gli anni rievoca a Camogli. il 16 agosto, episodi più 0 meno noti sulla più riconosciuta qualità, dell'amico'dell'uomo. Non tutti sonò eroi come il lupo di Napoli: nel consueto lavoro di documentazione svolto dalla giuria presieduta dalla signora Bianca Tamagnone sono segnalati una dozzina di episodi toccanti, significativi, di quelli che avrebbero potuto servire come spunto per una bella tavola di Beltrame o per un .ex voto» popolare. Le avventure di Black, che mette in fuga i rapitori, di Fido che evita alla padrona il morso di una vipera, di Pato che salva i suoi piccoli padroncini spersi nel bosco sono spezzoni di un'Italia che sembrava scomparsa con l'industrializzazione e l'inurbamento. La manifestazione nacque, per volontà di don Carlo Giacobbe, parroco di S. Rocco di Camogli, dalle abitudini di un piccolo randagio. Pucci, che tutti i giorni accompagnava i bambini dalla frazione a scuola, li aspettava e poi li seguiva premuroso fino sulla porta di casa. »7n festa alla raccolta di storie vissute dai cani fedeli — spiega don Carlo Giacobbe — abbiamo messo Rocky, ma tutti, per noi sono degne di menzione e non c'è una graduatoria*. Vediamo alcune di queste vicende, raccontate dai protagonisti con un tantino di retorica che forse non guasta. Molte volte l'attaccamento al padrone dura fin dopo la morte. Cosi Lisetta, una femmina di cane lupo, vegliò per sei giorni il margaro morto sull'alpeggio della Valse ssera fino a quando riusci a richiamare i soccorritori con i suoi lamenti sempre più flebili. Vesta, un'altra femmina di pastore tedesco, dimenticò persino i suoi due cuccioli per stare a fianco del suo padrone, l'infermiere di Bormio Battista Salvodori. morto improvvisamente durante una gita nei boschi. Se in questi casi la virtù del cane poco riuscì a fare per salvare il suo padrone, altre volte l'intervento dell'animale ha permesso di superare gravi pericoli. Ecco altri due pastori tedeschi in azione. Pato nei boschi intorno a Badia Frataglia, provincia di Arezzo accompagna i ragazzi Isabella e Vittorio in una gita fuori dal paese, n gruppo si perde e il cane riesce a richiamare la guardia forestale fino al posto dove i due aspettavano aiuti. Cosi, nell'hinterland milanese. Black mette in fuga i rapinatori di un distributore di benzina, che lo feriscono fuggendo. Accanto agli episodi drammatici, non mancano quelli più curiosi. E' il caso della cagnetta Trombetta, adottata nel 15 dai carabimeri del reggimento a cavallo di Roma come mascotte della fanfara. L'anno scorso, durante un'esercitazione nella campagna romana, si perdette spaventata dall'artigliera. La ritrovò un cacciatore due settimane dopo, nella zona dove i carabinieri avevano avvertito tutti con fonogrammi sulle sue caratteristiche. Identificata come .il cane dei carabinieri», fu subito portata alla stazione dell'arma di Allumiere. Appena vide la «volante, blu corse incontro ai militari, riconoscendoli come i suoi padroni. Qualche tempo dopo Trombetta sfilò davanti ai Fori Imperiali davanti alla fanfara dei carabiniri. guadagnandosi un sorriso di Cossiga e Spadolini. Segno dei tempi, sono i riconoscimenti alla «professionalità» di alcuni cani antidroga ai posti di frontiera liguri, a Genova e a Ventimiglia: per Elch, Idris. Furel. la fedeltà è un duro lavoro quotidiano a caccia di chi traffica con la morte. Sabato prossimo, dalle 16 in avanti, a Camogli saranno loro i protagonisti, amici dell'uomo che troppo spesso non vedono ripagata la loro fedeltà. Anziché pedigree e mantelli pettinatissimi. saranno in passerella i buoni sentimenti. Gigi Padovani Giuseppina Stefanelli, salvata dal suo «Rockv»