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Lavado campione della 250 MOTO Il venezuelano si è imposto nel Gran Premio di Svezia Lavado campione della 250 Il sudamericano della Yamaha vive a Lugo di Romagna - Oggi la prova della 500: ci prova Lawson ANDERSTORP — Carlos Lavado, 30 anni, venezuelano abitante a Lugo di Romagna durante la stagione delle corse. Ita vinto con la Yamaha il G. P. di Svezia e s'è laureato campione del mondo della 250 al termine di una gara imprevedibile e un po' pazza come lui e coinè l'estate svedese, che ti regala dieci volte in una giornata il tripudio della natura sotto il sole, alternato alla tristezza delle piogge d'autunno. Scrosci d'acqua e ciel sereno die faceva asciugare rapidamente la pista avevano cominciato fin dalla mattina a far impazzire i piloti che non sapevano die gomme montare. Al via Lavado aveva optato per pneumatici intermedi da asfalto umido, mentre l'unico pilota ancora teoricamente in grado di contendergli il titolo mondiale. Pons, aveva scelto un anteriore intermedio e un posteriore slick da asciutto. Qualcun altro, come Balde, scommettendo sul sole, aveva una gomma completamente liscia anche sulla ruota anteriore. Il cielo di Anderstorp ha dato ragione agli ottimisti per i primi 12 dei 25 giri. Così Lavado. partito subito fortissimo con le gomme che rapidamente si deterioravano, ha dovuto lasciarsi passare da Balde al settimo giro e poi al dodicesimo anche da Pons in gran rimonta dopo un «dritto» iniziale causalo forse dall'eccessiva tensione. o «A dover andar piano — ha poi raccontato Lavado — soffrivo ma mi rendevo conto che con le gomme da bagnato lottare con Pons e Balde che avevano le slick sarebbe stato impossibile. Ma vedevo bei nuvoloni neri che si avvicinavano e pregavo perché la pioggia arrivasse. Quando finalmente l'acqua ha cominciato a cadere, è stato fin troppo facile ripassare Pons s e Balde che erano in difficoltà ed andare a vincere gara e mondiale». Tra Pons e Balde le gomme hanno decìso in favore dello spagnolo che col secondo posto di Anderstorp ha guadagnato la sicurezza matematica del secondo posto nel «mondiale». Un altro pilota che come Balde e Pons aveva scommesso sul cielo sereno era stato Ferrari: finclié il a i v , l , l i e s a tempo ha tenuto, ha occupato la quarta posizione ed è poi scivolato come parecchi altri sema riportar danni sull'asfalto bagnato. Quarto è finito cosi il bravo Maurizio Vitali che sulla sua Garelli aveva montato pneumatici uguali a quelli di Lavado. Per Carlos Lavado, simpatico pilota di Caracas, è questo il secondo titolo mondiale delle 250 (fu già campione nel 1983). Il successo viene al termine di un campionato die il venezuelano ha dominato vincendo sei Grandi Premi e partendo cinque volte in pale position. Ieri, prima della gara delle 250. si sono svolte le ultime sessioni di prove delle classi 125 e 500 in programma oggi: ma. a causa della pista bagnata, i tempi sul giro non sono slati migliorati e gli schieramenti di partenza non sono cambiati. Partirà dunque in pole position nella classe 500 Gardner davanti a Lawson, anche lui proiettato verso il titolo, e Auinger davanti a Gianola nella classe 125 Carlo Florenzano Classifica 250: 1. Lavado (Yamaha) 39'13"54, 135.6 km/h: 2. Pons (Honda) a 3"S0; 3. Balde (Honda) a 5'20: 4. Vitali (Garelli) a 16"81; 5. Sarron (Honda) a 17"26. 6. Mertens (Yamaha) a 21"08. Mondiale: 1. Lavado punti 114: 2. Pons 96: 3. Balde 63: 4. Sarron 62: 5. Mang 57.