Taormina, show e cifre del teatro in festa

Taormina, show e cifre del teatro in festa Centotrenta star e 20 mila persone per la diretta tv condotta da Baudo, e l'attore che ha ricevuto il premio Eduardo parla dei suoi progetti Taormina, show e cifre del teatro in festa TAORMINA — Centotrenta star grandi e piccole, ottantatré giornalisti, oltre 20 mila persone sulle gradinate del Teatro Antico per assistere alla grande kermesse di premi e mondanità, la terza Festa per il Teatro, organizzata nell'ambito di «Taormina Arte,, e condotta dal gran cerimoniere Pippo Baudo ieri sera in diretta tv. A sfilare, nello scenario dell'anfiteatro taorminese. c'erano attori e registi, autori e organizzatori teatrali. Tutti assieme, da Fo a Gassman, da Alberto Lionello a Rascel. da Delia Scala a Turi Ferro, e poi Bosetti. Gullotta. Dorelli. Gloria Guida. Bramieri e Garinei. per una scorpacciata di riconoscimenti. Due i premi alla memoria, per Giulio Coltellacci e Sandro Giovannini. La kermesse è stata prece¬ duta da un bilancio teatrale della stagione, tracciato ieri mattina al San Domenico da Franz De Biase, presidente dell'Eti. La conferenza stampa si è trasformata anche in spettacolo: da una parte. Dapporto recitava una poesia sulla pace a beneficio degli spettatori d'una tv privata, dall'altra. Leo Gullotta parlava del suo ultimo film, Sinbad il marinaio. Intorno, molta calma. De Biase ha spiegato che dal primo settembre '85 al 31 maggio di quest'anno sono stati venduti, per gli spettacoli delle grandi compagnie. 8.967.000 biglietti in 39.932 recite. Nell'intero arco della stagione 1984-85 si erano registrati 9.032.000 spettatori paganti, per un totale di 32.327 rappresentazioni. Raffronti definitivi saranno possibili dal 31 agosto, ma già ora si capisce che non c'è stata gran differenza nell'afflusso della gente a teatro. Si è allargato, invece, il numero dei complessi primari sovvenzionati: a giudizio di De Biasi «una specie di promozione di massa, paragonabile al sei politico della scuola del '68-. La prima stagione dopo la Legge Lagorio ha portato una maggiore e più agevole erogazione dei finanziameli ti. ma non ancora interventi selettivi della qualità. Vittorio Gussman tra i premiati

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