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Nureyev: Béjart e Petit, nemici miei Soddisfazioni e polemiche per il direttore all'Opera di Parigi, in tour italiano Nureyev: Béjart e Petit, nemici miei Dice: «I due coreografi hanno fatto di tutto per boicottare la nostra tournée in America: ma noi restiamo la compagnia di danza migliore del mondo» - Per la prossima stagione, prepara una «Cenerentola» ambientata nel mondo del cinema TORINO — .Béjart e Petit? Hanno fatto di tutto per boicottare la tournée del balletto dell'Opera di Parigi in America, ma siarno riusciti ad andarci lo stesso ed è stato un trionfo, anche sema i loro balletti. E questa tournée ha dimostrato che la mia strada è quella giusta e che quella dell'Opera di Parigi, oggi, è la migliore compagnia al mondo». In un momento di riposo in albergo, fra i due spettacoli di venerdì e sabato al Rignon con le sue bravissime étoiles parigine. Rudolf Nureyev parla di sé come direttore del ballo all'Opera di Parigi e dei suoi progetti, ma subito rispuntano le polemiche della scorsa stagione con Béjart. Come danzatore, il suo smalto di un tempo si è appannato, ma il suo carisma è intatto, in questa tournée italiana ha richiamato dovunque folle. Come direttore e coreografo, miete polemiche e successi. L'ultimo è quello della tournée a New York e Washington con il Balletto dell'Opera, per i cento anni della statua della Libertà, durante la quale gli americani hanno avuto modo di conoscere Sylvie Guillem. giovanissima e strabiliante étoile dell'Opera, artisticamente una sua creatura, e . Washington Square* il balletto che Nureyev stesso ha tratto dal romanzo di James, che era in programma con il Lago dei Cigni e altri brani. Come hanno accolto gli americani l'America vista da Nureyev? ..£' stata un'accoglienza complessa, da una parte abbiamo avuto successo, dall'altra non è piaciuto il modo con cui ho rappresentato i negri in scena, ma sono state questioni stupide e secondarie». La polemica con Béjart ha finito per aver una coda anche durante la tournée americana: proprio in Usa. Nureyev ha nominato étoile Emmanuel Legris, già designato «motu proprio., étoile da Béjart con Eric Vu An: entrambi sono danzatori dell'Opera, il gesto di Béjart aveva dato il via ai veleni della scorsa stagione. Allora, Nureyev aveva disconosciuto le nomine del collega-ospite. Ora. ha cambiato idea: perché? •■Perché si era fatto libero il posto di Atanassof che è andato in pensione^, spiega. Anche per Vu An. grande danzatore che è stato di recente San Sebastiano nel Marlyre di Béjart alla Scala, bisognerà aspettare il turn over? Nureyev qui non si sbilancia: -In ogni caso possiamo fare a meno di lui, in America non è venuto e la compagnia ne è stata molto contenta. Non si è presentato neppure a una delle prove prima della tournée». Saldamente a cavallo della direzione del balletto parigino. Nureyev prepara per la prossima stagione all'Opera una sua versióne della Cenerentola di Prokofiev. Anticipa: «Sarà una Cenerentola ambientala nel mondo del cinema, con le due sorellastre viste come attricette che non I riescono a sfondare. E' un'idea che mi è entrata in mente e della quale non riesco a liberarmi. Ho dovuto assolutamente farla-. Al Parco Rignon. per i Punti Verdi, l'altra sera Rudolf Nureyev con le étoiles dell'Opera di Parigi ha presentato un programma che spaziava dal balletto romantico del primo Ottocento a un classico del Novecento come Apollon Musagète, con una novità di stampo modem, «Two brothers* che ha chiuso la serata. Enorme successo di pubblico. Apollon Musagète, capolavoro neoclassico di Balanchine del 1928, è stato danzato con estremo rigore da Nureyev come Apollo e da Isabelle Guérin, Cloties Vayer e Fabienne Cerutti nel ruolo delle tre muse Calliope, Polimnia e Tersicore. Charles Jude e Florence Clerc hanno poi ballato la scena del balcone dal Romeo e Giulietta, nella coreografia di Nureyev. C'è qualcosa di più spettacolare del passo a due del Don Chisciotte? Per Isabelle Guérin e Laurent Hilaire che lo hanno danzato con stile brillante ed estremo virtuosismo, è stato un delirio di applausi. Prima del finale poi, Nureyev si è ripresentato, fuori programma, insieme con Florence Clerc, nel passo a due dell7n/iorota a Gemano. Finale antiaccademico con un passo a due per due uomini, Charles Jude e Nureyev: Two brothers» di David Person su musica di Stravinski, un breve brano che descrive affetti, competizione, violenza, amicizia, complicità. Sergio Trombetta Nureyev in un momento di «Apollon Musagète» circondato dalle ballerine dell'Opera di Parigi