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Visita a Lampedusa di Craxi e Scalfaro Il presidente in forma privata Visita a Lampedusa di Craxi e Scalfaro LAMPEDUSA — Visita ufficiale di Scalfaro e visita privata di Craxi: il ministro dell'Interno, giunto in mattinata nell'isola, e il presidente del Consiglio, atterrato con il suo aereo già venerdì sera, ieri hanno riportato per un giorno Lampedusa all'onore delle cronache. Scalfaro ha visitato l'abitato e le principali strutture civili dell'isola e ha incontrato rappresentanti dell'amministrazione comunale, che gli hanno conferito la cittadinanza onoraria. Il ministro ha annunciato un contributo di 500 milioni per la costru zione di attrezzature per il laboratorio comunale e per parchi giochi. Craxi è passato a Lampe dusa in forma strettamente privata, diretto in Tunisia, dove trascorrerà un breve periodo di vacanza nella sua villa di Hammamet: doveva • prelevare» il figlio Bobo. che per qualche giorno si è fermato sull'isola, ospite in una casa di pescatori. Atterrato con l'aereo presidenziale nel più stretto incognito, Craxi è stato però riconosciuto dai lampedusani e dai turisti che affollano l'isola mentre an dava a passeggio per via Roma. -Mi hanno chiesto altri due missili' ha detto ai giornalisti, con una battuta, il ministro dell'Interno, uscendo dall'incontro con il sindaco di Lampedusa Fragapane. AH' appuntamento preso un mese fa, quando Scalfaro visitò per la prima volta l'isola, all'indomani della crisi con la Libia e alla vigilia immediata delle elezioni, c'erano anche il presidente della Regione Sicilia Nicolosi. il prefetto di Agrigento Tarsia, il comandante della Legione Sicilia dei carabinieri, Della Porta. Scalfaro aveva allora raccolto le richieste della popolazione e ieri è tornato con alcuni impegni firmati, qualche risposta, un elenco di mezzo miliardo di contributi straordinari, progetti già approvati. • C'è anche il presidente Craxi — dicevano i lampedusani — è arrivato ieri, ora sta al mare-. E al passaggio del corteo di auto blu, qualcuno aggiunge la battuta: «Ci mancano solo Reagan e Gheddafi, poi ci sono proprio tutti.. I problemi turistici non sembrano più preoccupare il sindaco: «Con le prenotazioni — dice — eravamo a livelli bassissimi. Dopo la storia dei missili qualcuna era stata annullata, ma poi, in fondo, ci hanno fatto pubblicità, la stagione sta andando proprio bene'. I problemi di Lampedusa — spiegano autorità locali ed isolani — sono quelli di tutte le isole minori, aggravati dal fatto che tra la Pelagia e la Sicilia ci sono quasi cento miglia di distanza.