Una stagione di brivido e amore

Una stagione di brivido e amore Il catalogo '86-87 della Filmauro di Aurelio De Laurentiis Una stagione di brivido e amore Da «Codice Magnum» a «La historia officiai» di Puenzo - A Natale il seguito di «Yuppies» e di «King Kong», poi i «Crimini del cuore» con Shepard, Lange, Keaton, Spacek - Fra le prossime produzioni un Moravia diretto da Brass ROMA — Ha solo un anno, ma i suoi programmi sono perfettamente in grado di competere con quelli di case cinematografiche molto più anziane. Promette film americani di richiamo spettacolare insieme con pellicole italiane di sapore ricercato; i grandi attori con le sorprese; il terrore con l'amore; il comico con l'avventuroso. La Filmauro di Aurelio De Laurentiis, figlio di Luigi, quindi nipote di Dino, affronta il secondo anno di attività con un bagaglio di progetti interessanti .proiettati verso le collaboratomi internazionali, e sostenuti da un modo moderno di intendere la politica del cinema. Dopo l'esordio dello scorso anno con otto pellicole di buon successo (L'anno del dragone, Yado, L'occhio del gatto, Yuppies, Maccheroni, Unico indizio la luna piena. Una donna una storia vera. Amici miei atto terso), la Filmauro si ripresenta, da settembre fino alla primavera dell'87, con quattordici titoli Apre la serie, proprio alla fine dell'estate, Codice Magnani di John Irwing, protagonista il nerboruto Schwarzenegger; seguono Brivido diretto da Stephen King, l'autore della storia di Shining e dell'Occhio del gatto per la prima volta dietro la macchir a da presa, e Velluto blu, trhilling erotico di David Lynch, protagonista una Isabella Rossellini completamente trasformata: non più soave presenza come ne II sole a mezzanotte, ma femmina assassina dalle violente pulsioni sessuali. A ottobre arriveranno sugli schermi La historia officiai di Puenzo, il film che ha vinto l'Oscar '86 come migliore pellicola straniera e Tai-Pan di Darvi Duke, tratto dal best-seller omonimo di James Clavell completamente ambientato in Cina. A Natale saranno presentati i due seguiti di King Kong e di Yuppies insieme con Pirati di Roman Polanski, interpretato da Walter Matthau, accorciato, per la distribuzione italia¬ na, di venti minuti. A gennaio usciranno Capriccio di Tinto Brass e Badroom window di Curtis Hanson, con Klizabet McGovern e Isabelle Huppert, mentre a febbraio sono attesi i Crimini del cuore di Bruce Beresford, protagonista un cast di star: Diane Keaton, Sam Shepard, Jessica Lange, Sissy Spacek. Alle porte della primavera un'ondata di terrore: Sam Raimi, il giovane autore de La casa, tornerà con il seguito della storia intitolato Evildead number two, il regista della serie televisiva Miami Vice, Michael Man, approda al grande schermo con Men hnnter, catena di delitti atroci raccontata attraverso la storia di un commissario di polizia che si identifica con l'omicida. Infine con Trick or treat si po iranno conoscere i raccapric ciante sviluppi delia passione di un ragazzo troppo timido per un eroe della musica heavy metal: Aurelio De Laurentiis ha spiegato la tecnica con cui ha intenzione di distribuire le pellicole acquistate: .Un film deve uscire dovunque: è superata l'epoca delle differenziazioni tra grandi metropoli e piccolo centro. Basta annullare le differenze nel costo del biglietto e diventa possibile far arrivare una pellicola contemporaneamente nella città capozona e in quella di provincia». Tra i progetti produttivi De Laurentiis cita molti titoli: Carnada, storia di uomini e di squali; L'uomo che guarda dal romanzo di Moravia, con la regia di Brass e la partecipazione (nella produzione) di Giovanni Bertolucci e Mastroianni protagonista. In febbraio Nanni Loy inizierà le riprese di Scugnizzi, il film musical cui lavora da tempo, ambientato tra i vicoli di Napoli e il palcoscenico del San Carlo; a Carlo Vanzina De Laurentiis ha deciso di affidare due nuove pellicole: un giallo internazionale e, per il Natale dell'87. Gran Casino dedicato alla febbre del gioco. Da un soggetto di Simona Izzo e Sergio Diana, sarà quasi sicuramente tratto il film Io e papà, commedia sofisticata con finale triste che potrebbe essere interpretata da una copia tipo Tognazzi padre e figlio; arriveranno sul grande schermo anche due romanzi di Pasquale Festa Campanile: Aurelio De Laurentiis ha inviato al francese Tavernier il soggetto tratto da II peccato e sta pensando ai nome del regista che potrebbe dirigere Per amore solo per amore, probabilmente Hugh Hudson (Momenti di gloria e Revolution). f. c. Una scena del film «La historia officiai», Oscar 1986, che sarà distribuito in ottobre dalla Filmauro

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