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L'anima di CasteUanionte nata nell'argilla e nel fuoco S'aprirà il 14 agosto la Mostra della ceramica L'anima di CasteUanionte nata nell'argilla e nel fuoco Custellamonte dal 14 agosti.) al 7 settembre sarà vetrina delle proprie speranze e s'aprirà agli occhi del Piemonte e di tutta Italia con la XXVI Mostra della ceramica. La rassegna propone l'anima artigiana di questa terra elove la creazione d'oggetti nuli dall'argilla e dal fuoco è tradizione di secoli: una tradizione che gli ultimi anni hanno, forse, un po' appannato e mortificalo, ma che. come sottolinea il sindaco Canciusso. intende trovare, proprio in questo ventiseiesimo appuntamento, la forza (li raggiungere «una rivalutazione complessiva sotto il profilo artistico ed economico». Speranze e problemi della ceramica di Castellamonte sono stati, ieri mattina, illustrati in una conferenza stampa cui hanno partecipalo, oltre al vicesindaco e assessore alla cultura della città canavesana. Rebecchi, il presidente della Giunta regionale. Beltrami. e l'assessore regionale al commercio. Sarloris. «La rassegna — hanno sottolineato i respon¬ sabili del governo piemontese — non dorrà essere una sona di 'maquillage', ma una manifestazione di sostanza attorno a cui ruotino iniziative in grado di favorirne, attraverso il turismo culturale, un vero e proprio rilancio». L'intento potrebbe concretizzarsi fin dalla prossima edizione anche grazie ad un recente disegno di legge regionale che si prefigge di riorganizzare rassegne di questo tipo secondo un criterio di «promozionalità». La mostra di Castellamonte s'articolerà, quest'anno, in sei sezioni partendo da una -personale» dello scultore Nino Caruso che. sotto il titolo -Omaggio agli Etruschi». presenterà, nella Rotonda Antonelliana. 100 pezzi già proposti l'anno scorso nel palazzo dei Diamanti a Ferrara. Un secondo punto espositivo sarà allestito nel giardinetto di piazza Martiri della Libertà con opere di artisti locali, mentre piazza della Repubblica ospiterà esempi della produzione tipica castellamontese (soprattutto stufe e caminetti) Nell'Istituto d'arte, poi. ci sarà un ventaglio delle realizzazioni degli allievi e la chiesa di San Rocco sarà suggestiva cornice ad una rassegna del pittore Mino Gianola