Due mine per gli assolti

Due mine per gli assolti Due mine per gli assolti Il maxi-processo di Milano per il calcio-scommesse il giorno dopo. La gioia degli assolti: «Sapevo die sarebbe finita cosi. Non poteva essere diversamente-. La mestizia dei condannati: « Verdetto assurdo. Speriamo nella Caf-. La desolazione e la rabbia dei tifosi: «Come mai noi puniti e i napoletani e i baresi no?-. E la scoperta dell'acqua calda: ancora una volta la giustizia del tootball s'è rivelata severa con i deboli e remissiva con i potenti. Ed anche un'altra scoperta, almeno stando ad i commenti a caldo dei giudici: per assolvere, la Disciplinare s'è inventata la formula dell'., insufficienza di prove-. Finora per la legge del football le prove, seppur scarse quando addirittura inesistenti, avevano sempre significato squalifiche e retrocessioni. Quanti club e giocatori sono stati condannati in base al semplice sospetto o al libero convincimento dei giudici? Si pensi al Verona 1974. sbattuto in B per una neppure compromettente (se paragonata alle accuse di oggi) telefonata del presidente Garonzi. Sono le realtà del «Day after., della sentenza di Milano. Il verdetto comunque non conclude affatto il calcioscandalo. Rimane il processo davanti alla Corte federale d'appello (Caf). E. soprattutto, per la sfortuna di coloro che sono stati mandati assol ti a Milano, rimane il proce a Milano, rimane il proce-1 dimento penale di Giuseppe | Marabotto, sostituto procuratore di Torino. Marabotto è il magistrato che, portando alla luce il marciume del football, ha indiziato di reato la maggior parte dei giudicati La Caf — Il processo sarà celebrato a Roma, in un grande hotel (forse Villa Pamphili), la settimana dopo Ferragosto. I condannati dalla Commissione disciplinare hanno subito preannunciato ricorso. Ma quanti di coloro che. in modo anomalo per la storia del pallone, si sono salvati a Milano, dovranno affrontare le insidie e le incognite di un nuovo giudizio? Tutti, verrebbe di rispondere. Almeno a lume di logica. Ma. dopo lo spettacolo del pugno di ferro e del guanto di velluto messo in scena dall'Ufficio inchieste e dalla Di sciplinare. la logica ha anco sciplinare. la logica ha anco-1 ra un suo spazio? Ricorreranno le terze parti, cioè le squadre che hanno motivo di dolersi delle assoluzioni del club azzurro, del Bari, della Sambenedettese e dell'Empoli, e delle mancate retrocessioni in C di Cagliari, Palermo e Triestina? Fioccano già le risposte affermative dei diretti interessati, ma soltanto di quelle società che possono sperare di essere ripescate in B (Monza e Catanzaro) o di essere promosse in A (il Bologna se l'Empoli dovesse essere bastonato dalla Caf). Contro Bari e Napoli potrebbero costituirsi, ad esempio. Lecce e Milan. Un'eventuale condanna di baresi e/o partenopei riaprirebbero le porte della serie A al Lecce. Un'eventuale penalizzazione del Napoli ascritta sullo scorso campionato potrebbe cata so campionato potrebbe cata-1 pultare il Milan nel torneo dagli incassi miliardari della Coppa Uefa. Al momento non risulta che Lecce e Milan abbiano questo intendimento. E ciò autorizza un interrogativo malizioso: Jurlano, padrone dei salentini, e Berlusconi avrebbero già fatto ricorso se i »nemici giudiziari» fossero stati delle comuni provinciali invece dei club di Maradona e del fratello del presidente della Lega? Marabotto — Ha cosi commentato la sentenza: «Giusta nella forma, amara nella sostama. L'inchiesta sul calcioscandalo si fonda sulle intercettazioni telefoniche: che senso aveva celebrare un processo, seppur sportivo, sema di esse? I commenti a caldo dei giudici m'hanno sorpreso: di colpo il diritto calcistico ha fatto propria l'assoluzione per insufficienza di prove. E' per insufficienza di proi una novità. Entro la fine dell'anno saranno pubblici tutti gli atti penali; forse, essi racconteranno, in maniera molto differente da come è stata raccontata dal processo di Milano, la storia di questo scandalo. Specie su alcuni accusati. Sono curioso di vedere cosa farà allora la Federcalcio. se il processo verrà, almeno per certe posizioni, riaperto-. Tra queste posizioni delicate spiccano quelle di Pinzani e Zoboletti, presidenti di Empoli — ora promosso in A — e Sambenedettese. Uno dei grandi testi d'accusa, Moriggi. e alcuni giocatori (Lorini e Doveri) nelle telefonate parlano di un accordo tra i due presidenti: «Hanno truccato Samb-Empoli sul pari, Pinzani ha scommesso sull'X un sacco di milioni-. Claudio Giacchino Sono il processo davanti alla Corte federale d'appello (Caf), in programma dopo Ferragosto e, soprattutto, il procedimento penale aperto dal sostituto torinese Marabotto («La nostra, forse, sarà una verità diversa»). Il calcio ha mutuato per la prima volta la formula dell'insufficienza di prove. I ricorsi delle «terze parti» Il sostituto procuratore Marabotto JUVE ITALIANA ALL'ESORDIO IN ITALIA Yilkir Pirosi). La Juve è tornata in Italia dal ritiro svizzero di Macolin e oggi si presenta ai suoi tifosi nella tradizionale partita contro i ragazzi della Primavera. Inizio alle 17, dovrebbero essere presenti Giovanni e Umberto Agnelli con i figli Edoardo e Giovanni junior, oltre naturalmente al presidentissimo Boniperti. Rino Marchesi, al suo primo impatto con i suoi nuovi sostenitori, sarà costretto a presentare una squadra tutta italiana: fermo Platini, mancherà infatti anche Laudrup. bloccato come il collega francese da una tendinite. «Un contrattempo che non ci voleva, in questa fase è molto importante arrivare tutti insieme alla forma», ha detto il tecnico che comunque, buona notizia, spera di affrettare ancora di più i tempi per Platini, il quale potrebbe giocare gli ultimi due turni di Coppa Italia. Oggi a Villar mancheranno anche Mauro e Pioli, che rientrano all'ultimo momento dall'Austria dove sono stati impegnati con la nazionale militare. Vignola atra la maglia numero 10, con Briaschi all'ala sinistra. Bonetti sostituirà Mauro ed il nuovo acquisto Solchi disputerà un tempo, probabilmente a centrocampo